Taffo non esiste più, ora l’agenzia di pompe funebri si chiama “Tanuba”: ecco perché
- Postato il 14 ottobre 2025
- Trending News
- Di Il Fatto Quotidiano
- 1 Visualizzazioni
.png)
L’agenzia funebre che ha insegnato all’Italia a ridere (amaramente) della morte, che ha trasformato il caro estinto in un meme e la comunicazione del lutto in un’arte della provocazione social, volta pagina. Con una mossa strategica che segna una svolta storica per il brand, Taffo Funeral Services cambia nome e diventa Tanuba. Una decisione, spiega l’azienda, che non nasce da una rottura, ma da un’evoluzione naturale, pensata per proteggere un patrimonio costruito in anni di comunicazione non convenzionale.
Ma cosa significa Tanuba? Il nuovo nome non è una scelta casuale, ma un ponte tra passato e futuro. È la fusione di “Taffo” con “Anubi“, l’antica divinità egizia protettrice dei defunti, un richiamo simbolico che evoca le origini del settore funerario. L’obiettivo del rebranding è infatti consolidare una posizione di leadership nel mercato nazionale e preparare l’espansione verso nuovi mercati esteri, dove un nome come “Tanuba”, slegato da un cognome italiano, può risultare più universale e riconoscibile. “Con Tanuba vogliamo consolidare l’identità collettiva che negli anni si è creata attorno al brand e preparare il terreno a una crescita sempre più internazionale, senza perdere la nostra voce autentica”, ha dichiarato Alessandro Taffo, amministratore delegato del gruppo. “Continueremo a fare quello che ci ha resi noti: affrontare temi delicati con ironia, umanità e partecipazione sociale”.
Il gruppo, che oggi conta oltre quaranta sedi in Italia gestite con un modello di franchising centralizzato, registra un fatturato annuo che si attesta tra i 15 e i 16 milioni di euro.
View this post on Instagram
L'articolo Taffo non esiste più, ora l’agenzia di pompe funebri si chiama “Tanuba”: ecco perché proviene da Il Fatto Quotidiano.