TikTok è ancora online grazie a Trump. E ByteDance accelera sulle app IA

Nel 2024, il Congresso ha approvato una legge secondo cui TikTok — e qualsiasi altra app posseduta dalla sua società madre cinese, ByteDance — avrebbe dovuto essere venduta, altrimenti sarebbe stata bandita dagli Stati Uniti, dando seguito a una minaccia già avanzata dal presidente Trump nel 2020 e dal presidente Biden nel 2023.

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All’inizio di quest’anno, Trump ha ordinato al Dipartimento di Giustizia di non applicare quella legge, una sospensione che ha mantenuto TikTok online oltre la scadenza fissata a gennaio. Ma l’ordine di non applicazione ha fatto molto più che “salvare” TikTok: ha permesso alla sua società madre cinese, ByteDance, di continuare a sviluppare e introdurre nuovi prodotti nei mercati statunitensi e in tutto il mondo.

Le nuove app di ByteDance

In molti casi, questi prodotti si sono concentrati su nuovi usi dell’intelligenza artificiale. Oltre a nuove app per il mercato cinese, ByteDance ha lanciato strumenti in lingua inglese come Trae, un assistente di programmazione basato su IA; Dreamina, un generatore di immagini; PicPic, un creatore di “repliche IA” o avatar; EasyOde, una piattaforma per le licenze musicali; e un agente open source di IA chiamato Agent TARS.

Questi strumenti si aggiungono a lanci precedenti, come gli strumenti di infrastruttura Katalyst e KubeAdmiral, e i generatori musicali basati su IA Mawf e Ripple. Alcuni di questi prodotti non hanno rivelato i legami con ByteDance, che spesso rilascia nuove app in fase di sviluppo attraverso controllate con sede a Singapore.

La marea di nuovi prodotti firmati ByteDance è, in parte, semplicemente il tentativo dell’azienda di restare al passo con la concorrenza. Le funzionalità di Trae, per esempio, sono simili al colosso Microsoft VS Code, mentre quelle di Dreamina sono comparabili a Midjourney e Google Veo. Ma le nuove app chiariscono anche che ByteDance continuerà a essere un player centrale nella lotta geopolitica per la supremazia nell’IA tra Stati Uniti e Cina.

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L’influenza di ByteDance negli Usa

Con l’esplosione di popolarità di TikTok, ByteDance ha cercato di distanziare l’app dalle sue origini cinesi. L’azienda ha assunto centinaia di persone con legami con i media statali cinesi, compresi alcuni che hanno lavorato a TikTok. Ma di recente, molti dirigenti ByteDance — incluso il fondatore Zhang Yiming — si sono trasferiti a Singapore, e l’azienda si è a lungo proclamata “nata per essere globale”, piuttosto che cinese.

Ciononostante, la Cina resta il centro dei profitti per le operazioni di ByteDance, ed è diventata il principale mercato per gli sforzi dell’azienda nel campo dell’IA. Lo scorso anno, il concorrente cinese di ChatGPT di ByteDance, Doubao, è diventato il chatbot più popolare in Cina. (Secondo una valutazione di ricerca della Fudan University, ha anche rispettato più prontamente di altri chatbot cinesi le direttive di censura statale).

L’azienda sembra avere ulteriori ambizioni in tema di IA: i registri di domini mostrano che, negli ultimi quattro anni, una controllata cinese di ByteDance ha posseduto il dominio chinese.ai — sebbene il sito non sembri ancora essere stato attivato.

L’interesse nell’education e nella informazione

ByteDance ha inoltre mostrato un interesse costante nello sviluppo di app per bambini. La sua app di supporto ai compiti, Gauth, è rimasta disponibile negli Stati Uniti grazie all’ordine di non applicazione di Trump, ma il colosso cinese ha anche testato altri prodotti rivolti ai più piccoli. Per anni, mentre il Congresso valutava se e come vietare TikTok, ByteDance ha gestito Rex and Friends, un’app per l’apprendimento dell’inglese destinata ai bambini. Ha inoltre registrato — ma apparentemente mai sviluppato — i domini byteprek.com, kids.app e aikids.app.

Le registrazioni di domini rivelano anche un possibile ritorno di ByteDance alle app di informazione. In passato, l’azienda aveva gestito app di notizie in inglese come TopBuzz e News Republic, poi chiuse mentre TikTok cresceva in popolarità. Ma nel 2024, la controllata di ByteDance Spring SG Pte. Ltd. (che attualmente distribuisce, tra le altre, l’assistente AI Cici) ha registrato diversi domini legati alle notizie: buzzbriefnews.com, cubenewsai.com e linkernewai.com.

ByteDance non ha risposto a una richiesta dettagliata di commento sui suoi nuovi prodotti e registrazioni di domini.

Le questioni legali

Tra meno di un mese, scadrà il terzo ordine di non applicazione firmato da Trump che permette a TikTok e ByteDance di continuare a operare negli Stati Uniti. Il dibattito pubblico si è concentrato fortemente su TikTok, ma la legge si applica a tutte le app di ByteDance. Oggi, queste app continuano a esistere su milioni di dispositivi americani, offrendo di tutto: dal montaggio video con CapCut, al tutoraggio basato su IA con Gauth, fino all’esecuzione automatica di codice da parte di un agente sul computer di uno sviluppatore tramite TARS.

Negli Stati Uniti, ByteDance è ormai quasi sinonimo di TikTok. Ma nel resto del mondo, TikTok è solo uno dei tanti prodotti di enorme successo dell’azienda. Trump ha dichiarato di voler negoziare un accordo in cui ByteDance cederebbe almeno parte della sua quota nelle operazioni statunitensi di TikTok a un consorzio di investitori americani. Un insider di TikTok ha recentemente detto a Forbes che un accordo del genere probabilmente andrebbe oltre TikTok, includendo anche altre app di ByteDance.

La legge del Congresso sul “vendere o bandire” riguarda molto più di TikTok: determinerà il destino, negli Stati Uniti, di uno dei più grandi colossi tecnologici del mondo per molti anni a venire.

L’articolo TikTok è ancora online grazie a Trump. E ByteDance accelera sulle app IA è tratto da Forbes Italia.