Torna il Festival della Scienza: oltre 250 eventi in 11 giorni, ecco il programma

  • Postato il 14 ottobre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico ottobre 2025

Liguria. Oltre 250 eventi in 11 giorni, distribuiti in 35 location, con circa 300 ospiti e 800 giovani coinvolti tra animatori e animatrici, studenti e studentesse in alternanza scuola-lavoro. Questi sono alcuni numeri della ventitreesima edizione del Festival della Scienza di Genova, manifestazione leader internazionale tra gli eventi di diffusione della cultura scientifica in programma da giovedì 23 ottobre a domenica 2 novembre 2025.

La parola chiave scelta per l’edizione 2025, Intrecci, fa da filo conduttore ai numerosi eventi in programma, divisi in mostre, laboratori, conferenze, spettacoli ed eventi speciali. Tra i molti temi spiccano le tecnologie quantistiche, le neuroscienze, l’intelligenza artificiale e la robotica, la sostenibilità ambientale e l’energia, la salute e la cura e il rapporto tra scienza, arte e società.

Un festival che ogni anno si rinnova nei contenuti e che ha l’obiettivo di raccontare la scienza in modo affidabile, innovativo e coinvolgente. A dimostrazione dell’interesse e dell’attesa per la ventitreesima edizione sono i 25mila studenti da 12 regioni d’Italia che hanno già acquistato i biglietti e le oltre 80mila prenotazioni agli eventi a poco più di una settimana dall’inizio del Festival.

La nuova edizione del Festival della Scienza è stata presentata con la conferenza stampa d’apertura che si è tenuta alle 13 di oggi, martedì 14 ottobre 2025, nella Sala Trasparenza di Regione Liguria, in piazza De Ferrari, a Genova. Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura, alla Scuola e all’Università di Regione Liguria Simona Ferro, dell’assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò, dell’assessore alla Cultura del Comune di Genova Giacomo Montanari, e dopo un breve intervento di Nicoletta Viziano del Comitato di Gestione della Fondazione Compagnia di San Paolo, il presidente del Festival Domenico Coviello e il presidente del Consiglio Scientifico Carlo Ferdeghini hanno illustrato gli aspetti salienti del programma della ventitreesima edizione. Alla direttrice Fulvia Mangili il compito di entrare nel dettaglio delle dimensioni e dell’impatto del Festival in città.

Il Festival della Scienza si apre giovedì 23 ottobre 2025 già a partire dal mattino con l’avvio dei laboratori e l’apertura delle mostre. Alle ore 16.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale è in programma l’inaugurazione ufficiale alla presenza del presidente Domenico Coviello, del presidente del Consiglio Scientifico Carlo Ferdeghini, della direttrice Fulvia Mangili, delle istituzioni e di tutte le realtà che contribuiscono a comporre la manifestazione.

Alle ore 18 nella attigua Sala del Maggior Consiglio il ricco programma delle conferenze inaugura con la lectio magistralis del fisico Guido Tonelli L’eleganza del vuoto. Tra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs al Cern di Ginevra, che gli è valsa, tra gli altri riconoscimenti, la medaglia d’onore del Presidente della Repubblica, Tonelli interviene al Festival per parlare del vuoto come elemento chiave della storia cosmica, dove si nascondono le forze che regolano l’universo. A seguire, alle ore 20.30, è in programma lo spettacolo itinerante tra gli spazi di Palazzo Ducale La meraviglia non è un caso, curato da sYnergiKa ed Ensemble sVarieté: dal cortile fino al loggiato del piano nobile, sette artisti accompagnano il pubblico presente in altrettante tappe performative costellate di colonne, sfere, corpi, visioni e sogni, tra apparizioni fugaci e coincidenze stupefacenti, celebrando gli Intrecci, parola chiave dell’edizione 2025. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, come è consuetudine per la giornata inaugurale del Festival.

I protagonisti

Il Festival della Scienza 2025 presenta un programma particolarmente ricco, con circa trecento ospiti tra scienziati, divulgatori e protagonisti del mondo culturale. Nei dieci giorni della manifestazione si alternano conferenze, lectio magistralis e spettacoli che spaziano dai temi più attuali della ricerca scientifica alle riflessioni sul rapporto tra scienza, arte e società. Tra i nomi di rilievo figurano Katalin Karikó, premio Nobel per la Medicina 2023, che racconterà la sua avventura scientifica sull’RNA messaggero alla base dei vaccini contro il Covid-19, e Michel Mayor, premio Nobel per la Fisica 2019, che tornerà a parlare della scoperta del primo pianeta extrasolare e delle migliaia di esopianeti oggi conosciuti.

Ampio spazio è riservato all’astrofisica e alle grandi imprese tecnologiche, come il Large Binocular Telescope in Arizona, ai progetti italiani di osservazione dell’universo e alle più recenti scoperte nel campo delle onde gravitazionali e dei neutrini. L’edizione di quest’anno celebra anche il centenario della meccanica quantistica, con incontri dedicati alla storia e alle prospettive delle scienze quantistiche, dall’intreccio di fotoni per la comunicazione sicura fino alle sfide dell’internet quantistica.

Non mancano i temi dell’intelligenza artificiale e delle neuroscienze, affrontati in chiave interdisciplinare: si parla di medicina del futuro, di coscienza, di etica e di come cervelli umani e macchine imparino a comunicare tra loro. La sostenibilità ambientale e la crisi climatica occupano una parte importante del programma, con interventi su energia, nucleare, risparmio e biodiversità. Altri appuntamenti approfondiscono la relazione tra scienza, arte e percezione, la storia dell’evoluzione umana e il ruolo della paleontologia moderna, senza dimenticare la salute, l’alimentazione e la medicina di genere. Qui il programma

Mostre, laboratori ed eventi speciali

Il Festival della Scienza 2025 propone un ricco programma di 19 mostre, quasi 100 laboratori e 22 eventi speciali, pensati per coinvolgere pubblici di tutte le età. Le mostre uniscono rigore scientifico e creatività, affrontando temi che vanno dall’astrofisica alla terra e ambiente, dalla fisica quantistica alla complessità dei sistemi naturali. Tra le più significative figurano Specchi di Stelle dell’INAF, Grande come un virus del CNR e Terra – il pianeta in 5 sensi dell’INGV.

I laboratori e gli eventi esperienziali invitano a “imparare giocando”, con attività dedicate a energia, chimica, fisica, matematica, neuroscienze, robotica e alimentazione. Dalle sfide sul cubo di Rubik alle esperienze multisensoriali, dai percorsi sulla sostenibilità agli esperimenti di genetica, l’obiettivo è avvicinare bambini e adulti alla scienza in modo interattivo e coinvolgente. Insieme, mostre e laboratori rendono il Festival un grande laboratorio diffuso di conoscenza e curiosità scientifica.

I nuovi luoghi e i nuovi progetti del Festival della Scienza 2025

Tra le novità del Festival della Scienza 2025 c’è l’inclusione all’interno del programma di due grandi iniziative di ricerca scientifica finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che gravitano intorno a Genova, Raise e Mnesys, e del ciclo Incontriamo la ricerca, una rassegna di incontri dedicati a progetti di ricerca finanziati. Per il terzo anno consecutivo, il Festival della Scienza ospita l’ecosistema dell’innovazione Raise, che unisce ricerca, formazione e innovazione nel campo della robotica e dell’intelligenza artificiale. Negli spazi del Genova Blue District si possono vedere e provare molti risultati di questo progetto. Si presenta invece per la prima volta al pubblico del Festival Mnesys, un partenariato esteso ideato dall’Università di Genova su neuroscienze e neurofarmacologia che trova spazio alle Cisterne di Palazzo Ducale. Infine, il ciclo di conferenze “Incontriamo la ricerca“, che si svolge nella Sala delle Donne di Palazzo Ducale, include 9 tavole rotonde dedicate a illustrare risultati e nuove prospettive di alcuni importanti progetti di ricerca finanziati con diversi strumenti nazionali ed europei.

La ventitreesima edizione vede anche l’utilizzo di spazi inediti, a partire da Villa Pallavicino delle Peschiere, palazzo dei Rolli nonché una delle testimonianze artistiche e architettoniche di epoca rinascimentale più suggestive di Genova che ospita un variegato programma di conferenze, eventi speciali e uno spettacolo. Si prosegue poi con due luoghi che ospitano essenzialmente attività per le classi: il chiostro della basilica romanica di Santa Maria di Castello e il centro tecnologico dedicato al gaming e alla formazione digitale Esplace ai Magazzini del Cotone. Inoltre, il programma include un nuovo spazio con laboratori dedicati ai più piccoli, l’Agenzia per la famiglia in via Garibaldi. Infine, il Festival della Scienza è anche a bordo di Costa Smeralda: l’ammiraglia della flotta Costa Crociere, attraccata a Ponte dei Mille, ospita un laboratorio per le classi sui temi della sostenibilità.

Gli animatori

Sono più di 700 gli animatori del Festival, gli studenti universitari e i giovani ricercatori selezionati a partire dalle candidature ricevute da tutta l’Italia a cui come sempre viene affidato il compito di facilitare il pubblico di ogni fascia d’età a orientarsi all’interno delle ultimissime scoperte della scienza, imparando e divertendosi. Il Festival è per tutti loro un’occasione di crescita personale, un’esperienza indimenticabile e spesso una prima occasione di lavoro retribuito, anche grazie al supporto di Camera di Commercio di Genova.

Agli animatori si affiancano gli 80 studenti del progetto Orientamenti Scienza, che anche quest’anno fa parte di Orientamenti 2025, l’iniziativa di Regione Liguria dedicata ai giovani e ai temi dell’orientamento. Gli studenti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento hanno modo di sviluppare competenze di comunicazione, approfondire le loro conoscenze scientifiche e mettere in gioco le proprie capacità relazionali. Il progetto comprende anche un’iniziativa di cittadinanza scientifica attiva, rivolta agli studenti più giovani, composta da alcune attività del Festival che per le tematiche trattate possono essere utili ai docenti per introdurre concetti di cittadinanza attiva e responsabilità individuale, pilastri fondamentali per il progresso sociale, lo sviluppo sostenibile della comunità e per la formazione di cittadini consapevoli e capaci di contribuire alla società in modo attivo e responsabile.

Festival della Scienza 2025, informazioni e biglietti

Il programma del Festival è disponibile sul sito festivalscienza.it. Sempre online sono disponibili i biglietti e gli abbonamenti, mentre il call center gratuito del Festival al numero 010 8934340, per informazioni e prenotazioni, è aperto fino al 22 ottobre dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 13, mentre dal 23 ottobre al 2 novembre è raggiungibile dalle 9 alle 19 nei giorni feriali e dalle 10 alle 19 il sabato e i festivi.

L’acquisto dei biglietti si può effettuare anche all’Infopoint allestito nel cortile interno di Palazzo Ducale a partire da giovedì 23 ottobre, in cui gli animatori possono fornire anche consigli sulle attività da seguire nel corso del Festival.

Si rinnova anche l’iniziativa Gen Z al Festival, per coinvolgere e avvicinare sempre più giovani alle discipline scientifiche. Anche quest’anno, infatti, tutte le conferenze del Festival sono gratuite per gli under 18, per gli studenti universitari e per gli iscritti ai percorsi di Istruzione Tecnologica Superiore (Its Academy) realizzati dalle Fondazioni Its della Liguria.

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Il Vostro Giornale

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