Tra cielo e abisso: il mistero del Monastero di Sümela

Esistono luoghi dall’anima antica dove sembra che il tempo si sia fermato: il Monastero di Sümela è uno di questi. Appollaiato sul fianco di una scogliera a strapiombo, abbracciato da foreste fitte e silenzi profondi, sembra fluttuare tra cielo e abisso. Il santuario sospeso, scolpito nella roccia, lascia tutti a bocca aperta quando raggiungono questo posto remoto dell’Anatolia.

Il mistero del Monastero di Sümela

A fondare il Monastero di Sümela in Anatolia sono stati i monaci greci Barnaba e Sofronio che nel IV secolo hanno dato vita a questo luogo dopo una visione della Vergine Maria apparsa in una grotta nei monti Karadağ. È nata proprio in quel luogo la prima chiesetta che ha poi visto una piccola cittadella monastica crescere proprio sulla valle di Altındere, a oltre 1.300 metri di altitudine. Un luogo maestoso che spicca per la costruzione proprio su un dirupo. La costruzione antichissima è talmente preziosa da essere stata inserita più volte come potenziale patrimonio mondiale dell’Unesco.

Oltre alla chiesa, però, custodisce al suo interno cucine, biblioteche, celle, ponti e scale di legno. Un vero e proprio labirinto verticale dove un tempo i monaci vivevano, pregavano e studiavano isolandosi dal mondo. Tra fede e silenzio, ancora oggi è un luogo che fa bene all’anima.

Il monastero è stato ampliato nel tempo, soprattutto tra il 1800 e l’inizio del 1900 e ha resistito a tutto: ai secoli, alle guerre, agli imperi. Persino dopo la conquista ottomana di Trebisonda, nel 1461, ha continuato a funzionare, diventando luogo di pellegrinaggio e cultura. Solo nel 1923, con la nascita della Repubblica di Turchia, fu abbandonato.

Oggi, grazie a lunghi restauri iniziati nel 2015 e culminati con la riapertura nel 2019, è tornato a raccontare la sua storia. Non è ancora interamente visitabile, ma tanto basta per lasciarti senza fiato. Seppur alcune parti siano ancora chiuse per restauro, anche visitare parzialmente il luogo o farlo dall’esterno vale assolutamente la pena.

Dove si trova il Monastero di Sümela
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Monastero di Sümela: cosa vedere

Dove si trova il Monastero di Sümela e come raggiungerlo

Il Monastero di Sümela non è così facile da raggiungere e forse è proprio questo il suo bello. Si trova nella provincia di Trebisonda nella zona nord-orientale della Turchia. Dista circa 50 chilometri a sud dalla costa del Mar Nero. Per poterla raggiungere si parte appunto dalla costa verso Maçka da cui la meta finale è lontana appena 15 chilometri, ma tutti in salita.

Il sentiero nella valle di Altındere è avvolto da fitta vegetazione, ha curve molto strette e l’asfalto risulta irregolare. Eppure la vista merita e sono molti i curiosi che sognano di poterlo raggiungere. L’auto si può lasciare in un grande parcheggio all’entrata del Parco Nazionale di Altındere, da dove parte un sentiero (circa 1 km) che sale nel bosco o se preferisci, un minibus ti porta più vicino, risparmiando 200 metri di dislivello.

Se non hai un’auto sappi che in estate partono mini-van condivisi da Trebisonda e Maçka mentre in inverno i servizi si fermano prima, ma puoi proseguire in taxi. In alternativa, ci sono tour organizzati che includono trasporto e guida, ideali se vuoi vivere tutto senza pensieri.

Autore
SiViaggia.it

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