Tre mesi alle Seychelles per salvare le tartarughe: il lavoro più bello
- Postato il 2 agosto 2025
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- Di SiViaggia.it
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In un angolo remoto dell’oceano Indiano, prende vita una delle esperienze di volontariato più straordinarie che si possano immaginare: la Marine Conservation Society Seychelles, in collaborazione con Nature Seychelles, apre le porte a un numero limitato di volontari pronti a mettersi in gioco per la salvaguardia delle tartarughe marine sull’isola di Cousin, un vero e proprio santuario della biodiversità.
Non si tratta solo di un viaggio, né di una semplice pausa dalla routine. È un impegno concreto a favore dell’ambiente, un’opportunità per vivere in simbiosi con la natura incontaminata e partecipare attivamente alla protezione di una delle specie simbolo dei mari tropicali: la tartaruga Hawksbill.
Il progetto di conservazione, attivo da oltre cinquant’anni, si conferma ancora oggi uno dei più autorevoli a livello mondiale, in prima linea nella difesa degli ecosistemi marini.
Il cuore del progetto: proteggere una specie a rischio
La tartaruga Hawksbill, o Eretmochelys imbricata, è classificata come “criticamente minacciata” dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura: infatti, le popolazioni globali sono in forte declino, messe a rischio dalla distruzione degli habitat, dall’inquinamento e dal bracconaggio. Le spiagge di Cousin Island rappresentano uno dei siti di nidificazione più importanti del pianeta per questa specie e il lavoro dei volontari è fondamentale per garantirne la sopravvivenza.
Dal monitoraggio dei nidi alla raccolta di dati biologici, ogni attività contribuisce a costruire una banca dati essenziale per le strategie di conservazione: le tracce lasciate sulla sabbia, le uova deposte, i piccoli che raggiungono il mare vengono registrati con assoluta precisione. È un lavoro che richiede dedizione, spirito di adattamento e una forte motivazione etica.
Ma è anche un’occasione irripetibile per immergersi in un ecosistema fragile e potente al tempo stesso.
Chi può partecipare e cosa comporta il ruolo del volontario
Il programma si svolgerà tra ottobre 2025 e aprile 2026, articolato in periodi di tre mesi (con varie finestre temporali), durante i quali i volontari saranno ospitati sull’isola.
La vita quotidiana segue i ritmi della natura: sveglie all’alba, lunghe camminate sulle spiagge roventi e turni serali per osservare le tartarughe durante la deposizione delle uova.
Per essere ammessi, è indispensabile avere esperienza nel monitoraggio delle tartarughe marine, oltre a una buona forma fisica e una spiccata capacità di adattamento a condizioni ambientali spartane. La conoscenza dell’inglese è richiesta, così come una valida assicurazione di viaggio. Rappresentano un vantaggio ulteriori competenze in biologia marina o conservazione tropicale, e la familiarità con la raccolta e l’analisi dei dati scientifici.
I volontari alloggeranno in camerate condivise, con cucina e bagno in comune. I pasti non sono inclusi, ma il tempo libero offre ampie possibilità di esplorare il paradiso naturale dell’isola, tra immersioni nelle barriere coralline e passeggiate tra la vegetazione lussureggiante.
Un’esperienza che lascia il segno
Partecipare al progetto è un modo per dare un contributo concreto alla tutela dell’ambiente nonché un’esperienza formativa sotto ogni punto di vista: i volontari collaborano fianco a fianco con ricercatori esperti, inserendosi in un contesto scientifico serio, orientato alla raccolta sistematica di dati utili per le politiche di conservazione globale.
Oltre all’impatto ambientale diretto, il progetto si inserisce nel più ampio movimento del voluntourism, il turismo responsabile che promuove la sostenibilità e la consapevolezza ecologica. In un’epoca in cui il cambiamento climatico mette a rischio la sopravvivenza stessa di interi ecosistemi, simili iniziative rappresentano un modello virtuoso di partecipazione attiva e consapevole.
Come candidarsi
Chi desidera cogliere l’opportunità deve inviare la propria candidatura via email all’indirizzo science@natureseychelles.org, allegando una lettera motivazionale, il proprio curriculum aggiornato e una fototessera. Solo i profili ritenuti idonei verranno contattati per la fase successiva, durante la quale sarà richiesto anche l’invio della copia dell’assicurazione di viaggio.
È un’occasione rara, pensata per chi ama davvero la natura e desidera mettere le proprie competenze al servizio di una causa nobile. Tre mesi lontani dal mondo, immersi nell’azzurro dell’oceano e nel verde della foresta, con il privilegio di contribuire alla sopravvivenza di una delle creature più affascinanti al mondo.