Treni, martedì 6 maggio otto ore di sciopero del personale: “Serve sicurezza per i lavoratori”
- Postato il 29 aprile 2025
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- Di Genova24
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Genova. Si è svolto ieri pomeriggio l’incontro richiesto dalle organizzazioni sindacali all’Assessore regionale ai Trasporti per affrontare l’allarmante fenomeno delle aggressioni in ambito ferroviario.
“Alla riunione, tuttavia, non si sono presentate le società del Gruppo FSI, impedendo così un confronto costruttivo e concreto sulle soluzioni da adottare – scrivono in una nota stampa la Filt Cgil – La riunione purtroppo è stata infruttuosa anche perché dalla Regione non sono arrivate risposte concrete, ad esempio sulla proposta sindacale di aumentare il contributo regionale per rafforzare le misure contro le aggressioni e incrementare la presenza di personale a bordo treno. Per l’Assessore le risorse previste dal contratto di servizio sono già sufficienti e spetta a Trenitalia intervenire e questo nonostante ci si trovi di fronte ad una vera e propria emergenza che andrebbe affrontata celermente e con risposte adeguate”
“Purtroppo la Filt Cgil deve anche registrare come l’Assessore abbia nuovamente usato toni provocatori nei confronti della Filt. Ancora una volta, come già accaduto in riunioni precedenti, l’Assessore ha ritenuto di poter assumere toni inadeguati al proprio ruolo istituzionale, tentando di strumentalizzare la vertenza in chiave propagandistica – conclude la nota – La Filt CGIL pertanto, a tutela della sicurezza e della dignità dei lavoratori e della loro rappresentanza, conferma lo sciopero regionale del personale ferroviario previsto per il 6 maggio 2025”.
Il commento di Regione Liguria
“La CGIL pensi più agli interessi dei lavoratori rispetto all’attuazione di comportamenti strumentali e di propaganda. Si sono seduti al tavolo già convinti di voler rompere il clima collaborativo, perseguendo il tanto peggio tanto meglio. La riunione che si è svolta ieri, alla quale hanno partecipato tutte le sigle sindacati, è stata positiva. Le dichiarazioni fatte dalla Filt CGIL sono assolutamente isolate e non vere. Hanno lasciato la riunione da soli dopo aver provato invano a fare campagna elettorale, mentre tutte le altre organizzazioni sindacali sono rimaste ancora a lungo al tavolo per confrontarsi e per costruire responsabilmente un percorso collaborativo con le istituzioni. Imparino dai loro colleghi invece di perseguire sterili azioni politiche”. Si esprime così l’assessore regionale ai Trasporti in merito a quanto dichiarato oggi dalla Filt CGIL sulla riunione tenutasi ieri tra Regione Liguria e sindacati sul tema della sicurezza a bordo dei treni e delle stazioni.
“Il comportamento dei rappresentanti della CGIL è frutto di una modalità già vista – prosegue l’assessore-. Nonostante questo tipo di atteggiamento, noi continueremo a lavorare nell’interesse di tutti e proseguiremo nel confronto collaborativo, perché riteniamo che la strada da percorrere sia sempre questa e debba partire dall’ascolto e dal dialogo per costruire azioni concrete per i cittadini e non per i sondaggi”.