Un’oasi di pace sospesa tra le nuvole, il paradiso verde che tutti sognano di visitare: natura e relax assoluto

  • Postato il 11 ottobre 2025
  • Lifestyle
  • Di Blitz
  • 1 Visualizzazioni

Il paradiso verde sospeso tra le nuvole, una meta perfetta per un weekend autunnale: tutti sognano di visitare questa oasi.

Nel cuore della Ciociaria si trova un luogo che incanta per la sua posizione sospesa tra le nuvole e per il suo patrimonio storico e culturale unico: Castro dei Volsci.

Questo borgo, noto come il “Balcone della Ciociaria”, continua a richiamare visitatori da ogni parte d’Italia e non solo, grazie alla sua atmosfera magica e ai panorami mozzafiato che si aprono dalla sua posizione arroccata sulle propaggini dei Monti Ausoni.

Come raggiungere Castro dei Volsci e le sue peculiarità geografiche

Situato a circa 115 chilometri da Roma, Castro dei Volsci domina la Valle del Sacco, un’area caratterizzata dalla presenza del fiume omonimo che nasce dai monti Prenestini e attraversa il Lazio centro-orientale fino a confluire nel Liri. Il borgo, insignito della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e inserito nell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia, rappresenta una meta ideale per chi cerca un’esperienza autentica tra natura e storia.

L’accesso a Castro dei Volsci è comodo sia in auto, attraverso strade panoramiche che attraversano la campagna ciociara, sia con mezzi pubblici: la combinazione treno più autobus è favorita dalla vicinanza della stazione ferroviaria di Ceccano, uno snodo ben collegato. Passeggiando nel centro storico di Castro dei Volsci, si viene immediatamente catturati dall’atmosfera senza tempo, fatta di vicoli stretti, case in pietra grigia e piazzette raccolte. Tra gli elementi che destano maggiore curiosità figurano i misteriosi simboli come le “triplici cinte” e i “golgota”, segni che suggeriscono un possibile passaggio dei cavalieri templari.

L’ingresso al borgo avviene attraverso la suggestiva Porta della Valle, un arco a tutto sesto che introduce a un mondo di storia e devozione. Tra le architetture religiose spiccano due chiese di grande valore artistico e spirituale. La Chiesa di Santa Maria, eretta tra il 1156 e il 1160, custodisce un altare maggiore con affreschi antichi della Vergine col Bambino e di un Santo martire, un organo settecentesco donato dall’abate Giacinto Biondi e un’acquasantiera a forma di giglio. La Chiesa di Sant’Oliva, dedicata alla patrona del borgo, è un vero scrigno di tesori: opere d’arte, marmi pregiati, un organo a canne di pregio, il corpo imbalsamato di San Giustino e il simulacro della santa. Di particolare rilievo è il portale bronzeo del 1990, donato da Don Avallone.

La chiesa, con il suo elegante campanile, domina la sommità del paese. Non meno significativo è il Monumento alla Mamma Ciociara, situato su una terrazza panoramica che regala una vista impareggiabile sulla valle circostante, fino a scorgere l’Abbazia di Cassino nelle giornate più limpide. La scultura realizzata in marmo di Carrara è un omaggio alle donne che durante la Seconda Guerra Mondiale si sacrificarono per proteggere le proprie figlie dalle atrocità delle truppe coloniali francesi. L’opera fu inaugurata poco dopo l’uscita del celebre film “La Ciociara” di Vittorio De Sica, girato in parte proprio a Castro dei Volsci.

Castro dei Volsci
Tutta la bellezza di Castro dei Volsci, nella Ciociaria – Blitzquotidiano.it

Tra i luoghi di grande interesse culturale spicca la Torre dell’orologio, che custodisce una mostra permanente dedicata a Nino Manfredi, nato proprio a Castro dei Volsci. Attraverso fotografie, documenti e materiale audiovisivo, i visitatori possono ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi attori italiani del Novecento. Nel 2021, in occasione del centenario della sua nascita, è stato realizzato un bassorilievo commemorativo nella stessa torre, che ospita anche esposizioni temporanee di vario genere. Un’esperienza immersiva nel passato si può vivere nel Circuito delle Botteghe della Regina Camilla, aperto prevalentemente la domenica, che offre un viaggio tra antichi mestieri e produzioni artigianali locali.

Tra le botteghe più apprezzate figurano quelle dell’orafo, del ceramista e della biscotteria, che permettono di scoprire le tradizioni e i sapori autentici della Ciociaria. Per gli appassionati di archeologia, il Museo civico archeologico rappresenta una tappa obbligata. Situato poco fuori dal centro storico, il museo presenta oltre 700 reperti che documentano la storia del territorio dalla preistoria all’Alto Medioevo. Le otto sezioni tematiche, supportate da pannelli esplicativi e da un sistema informativo elettronico, illustrano le radici antiche di questa terra.

Molto affascinante è anche l’adiacente area archeologica di Casale di Madonna del Piano, dove si conservano i resti di una villa romana e una necropoli medievale nota come “Terme di Nerva”, con oltre 160 sepolture rinvenute. Castro dei Volsci si conferma così come un borgo ricco di storia, arte e tradizioni, capace di offrire un’esperienza intensa e coinvolgente in ogni stagione dell’anno.

L'articolo Un’oasi di pace sospesa tra le nuvole, il paradiso verde che tutti sognano di visitare: natura e relax assoluto proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti