Venus Williams torna in campo a 45 anni e vince: “Che bello! Un anno fa mi preparavo per un intervento chirurgico”

“È semplicemente bello poter giocare: se penso che un anno fa mi preparavo a un intervento chirurgico, e ora mi preparo alla partita… “. Venus Williams non ne vuole sapere di smettere. Nemmeno a 45 anni, nemmeno dopo uno stop di 16 mesi a causa di un intervento chirurgico all’utero. Il suo ritorno era stato reso noto dal New York Times il 12 luglio, con Venus Williams che aveva deciso di accettare la wild card per Washinghton, dopo aver rifiutato quella per Indian Wells. È tornata nel doppio insieme alla connazionale Hailey Baptiste, vincendo in due set contro la coppia composta da Eugenie Bouchard e Clervie Ngounoue. 6-3, 6-1 in un’ora e 13 minuti di partita. “Probabilmente è ancora più difficile giocare questo incontro appena rientrata perché non sono una giocatrice di doppio”, ha dichiarato Venus Williams nel post gara.

Ora il ritorno in singolare

In doppio – prima della vittoria della notte tra il 21 e il 22 luglio – aveva giocato per l’ultima volta a settembre 2022. In singolare invece l’apparizione più recente è datata 19 marzo 2024, a Miami. Arrivò una sconfitta per 2-0 contro Diana Shnaider. E dopo il match di doppio, Venus Williams cercherà l’impresa anche nel tabellone singolare all’esordio contro la statunitense Peyton Stearns: il match è in programma nella notte italiana. Nonostante l’avversaria non viva il suo miglior momento (una vittoria nelle ultime cinque partite giocate), viene difficile pensare che Venus Williams possa impensierirla.

Al momento, infatti l’ex numero 1 del mondo non ha una classifica in singolare vista la discontinuità legata a età e problemi fisici negli ultimi anni ed è indicata come “inattiva” sul sito della WTA. Mentre alla fine della stagione 2024, V. Williams si trovava al numero 970 del ranking. L’ultima vittoria di Williams nel tour risale all’agosto 2023, quando – sempre grazie a una wild card – riuscì a battere Veronika Kudermetova a Cincinnati per 6-4, 7-5 prima poi di perdere contro Zheng Qinwen al secondo turno in tre set.

Il palmarés di Venus Williams

7 titoli slam in singolare (cinque Wimbledon), 14 in doppio, 4 ori ai Giochi Olimpici (tre in doppio, uno in singolare). Il palmarés di Venus Williams è impressionante. Un talento sconfinato, un tennis potente e regolare che oggi le consente ancora di poter scendere in campo a 45 anni e che le ha permesso di rimanere competitiva più o meno fino a 40. Per rendere l’idea: quando Venus Williams ha vinto il primo Wimbledon (2000), sia Alcaraz che Sinner dovevano ancora nascere. Quando ha vinto l’ultimo slam (2008), Sinner aveva 7 anni, Alcaraz soltanto 5. Una carriera vincente e piena di soddisfazioni, in cui però ha anche dovuto affrontare difficili sfide personali.

Nel 2011 le è stata diagnosticata la sindrome di Sjögren, una malattia autoimmune che causa dolori agli arti e ai muscoli, oltre che affaticamento. Nonostante ciò, Venus Williams da quel momento ha vinto altri sei titoli WTA e ha giocato anche due finali slam nel 2017. Entrambe perse: contro la sorella Serena agli Australian Open e contro Garbine Muguruza a Wimbledon. Nel 2024 un intervento all’utero: “Non pensavo nemmeno al tennis nel momento dell’operazione, ma è la nostra vita, letteralmente la nostra ossessione, è in realtà un culto, credo. Ma alla fine dei conti, non importa se non hai la salute. Mi ha sicuramente messo le cose in prospettiva e forse mi ha reso più facile prendere la decisione di tornare qui e magari giocare ancora più liberamente”.

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