Viva noi radical chic da stabilimento balneare, abbasso voi mortadellivori da spiaggia libera!
- Postato il 28 giugno 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Di nuovo estate, di nuovo a passare la stagione nel mio stabilimento balneare che si chiama Sunset, a Cinquale. Il giochino nuovo dell’estate è un sito di musica “artificiale” che si chiama SUNO, tu metti delle indicazioni di genere (tipo musica rap, trap o melodica), poi scrivi un testo e l’intelligenza artificiale veste le tue parole con una musica quasi sempre perfetta, incredibile! Praticamente ti puoi fare un disco tutto personalizzato e sentire finalmente solo le tue parole, le parole che ti appartengono, non quelle degli altri, le tue. Alla fine di questo post allego un video dove potrete ascoltare le mie hit dell’estate, non perdetele, sono capolavori assoluti.
Lasciate perdere le guerre, questo è veramente un mondo meraviglioso! L’intelligenza artificiale è nostra amica ed è mille volte meglio della stupidità naturale di molti, troppi italiani. Per esempio, una cosa che proprio non sopporto, che proprio non mi va giù, è questa accusa di radical-chic a molti di noi che votiamo a sinistra ma amiamo lo champagne, il lusso e la cultura. Leonard Bernstein era un radical-chic ed era una persona fantastica, lo stesso Oscar Wilde era un radical-chic ante litteram. Essere radicali nel proprio sentire ma nello stesso tempo essere anche chic, c’è nulla di più bello? Stare sempre dalla parte dei più fragili, lottare contro le ingiustizie sociali, essere a favore delle minoranze, lottare per un mondo più vero, più splendente, ma non disdegnare una bella bottiglia di champagne e seguire con gli occhi le bollicine dorate che vanno verso la trascendenza del bicchiere.
Pensateci bene, chi ci accusa di essere radical-chic? Sono i mortadellivori (mangiatori di mortadella) della spiaggia libera! Quelli del prosecchino a vita, quelli delle improbabili paste fredde portate sulla spiaggia, divorate sotto ombrelloni che poi torneranno a piegarsi per entrare nel bagagliaio dell’utilitaria, quelli che non arrivano alla fine del mese
ma ogni mese sono qui a dirci che la Meloni in fondo non è male, quelli che votano per gli sfruttatori, i veri parassiti di questa società, non certo i poeti che vivono al Sunset, lo stabilimento più chic della Versilia!
Quelli che non leggono mai un libro, che sanno tutto loro, che non si vaccinano perché si sentono di colpo virologi internazionali, insomma, tutto quel pecorume che non sa nulla di scienza, che a malapena sa balbettare un’addizione, che non ha mai letto una pagina di Oscar Wilde, tutta quella gente che dovrebbe votare a sinistra ma che vota a destra perché a sinistra ci sono i radical-chic! Invece, noi radical-chic siamo andati a votare al referendum e abbiamo messo sì, sì, sì, per ogni quesito, perché a noi piace essere un sì nella vita e
non un NO. Noi radical-chic siamo i vostri amici politici, quando ci servite lo champagne al tavolo del ristorante alla fine vi lasciamo una mancia che vi riporta il sorriso sulle labbra, pensiamo ai vostri diritti, noi radicali e chic siamo privilegiati, lo sappiamo, per questo paghiamo tutte le tasse, perché non ci manca nulla, mentre voi radical-dozzinali votate per chi vi sfrutta!
Noi siamo uomini di cultura, vogliamo migliorare le vostre vite con opere d’arte, con quadri astratti-concettuali, con poesie e film, con opere teatrali e musicali, vogliamo rendervi più belli, profondi e sensibili, e voi che cosa fate? Votate per i buzzurri di destra che vi sfruttano. Voi mortadellivori della spiaggia libera! Ingrati! E state diventando pure super razzisti, perché avete poco e ve la prendete con chi ha ancora meno di voi, invece di andare a votare per noi, persone chic e radicali che siamo dalla vostra parte! Che abbiamo l’unica colpa di amare lo champagne, le porcellane e Oscar Wilde.
W il Sunset, vive le tende, abbasso i mortadellivori con gli ombrelloni portatili che votano a destra. Siete diventati brutti, bruttissimi, putiniani e trumpiani. Siete fatti in serie, parlate solo di calcio, avete la mente fotocopiata, non leggete nemmeno un libro all’anno, e ci odiate perché noi sappiamo chi è Oscar Wilde e conosciamo lo champagne Salon, il primo blanc de blancs della storia dello champagne.
Voi con i vostri Tavernelli, i vostri bottiglioni numerati, i vostri materassini gonfiati, le vostre ciabatte ciabattanti, portate rispetto per chi sa essere ancora radicale e chic, portate rispetto per chi vive in un attico ma alle proprie feste vorrebbe invitarvi, rispetto per chi ha un panfilo ma ha pronta una scaletta per farvi salire, per ascoltare Mozart insieme a voi mortadellivori, tra una coppa di champagne e un aforisma di Oscar Wilde! Imparate a riconoscere chi vi è amico e chi invece vi sfrutta senza pietà.
Noi radical-chic siamo di un’eleganza folle. Siamo una specie “in via di esaltazione”, ci esalta tutto, alla fine vogliamo bene anche alle vostre mortadelle sudate sotto il sole, alle vostre ciabatte, ai vostri materassini gonfiabili, alla vostra fine del mese, ma vi chiediamo di fare altrettanto con noi, di rispettare il nostro essere chic e soprattutto: non votate più a destra!
Ci sarà una Costa Smeralda anche per voi, se farete come vi dico, altrimenti Riccione a vita e Meloni per l’eternità. Svegliatevi! Ora scusatemi, ma devo organizzare un viaggio a Palau, a luglio tradisco il Sunset per la Sardegna, ma al Sunset tornerò sempre, perché è il Sunset che mi ha insegnato ad essere radicale e chic, non certo la spiaggia libera dei destrorsi che la “Meloni è una di noi”, ma fatemi il piacere!
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