Lukaku choc: strappo alla coscia e almeno tre mesi di stop. Come cambiano i piani del Napoli

  • Postato il 18 agosto 2025
  • Calcio
  • Di Il Fatto Quotidiano
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“Lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra. Il calciatore ha già iniziato l’iter riabilitativo e sarà sottoposto anche a consulenza chirurgica”, si conclude così il comunicato del Napoli sulle condizioni di Romelu Lukaku dopo l’infortunio in amichevole contro l’Olympiakos. Pessime notizie. Una lesione di alto grado somiglia tantissimo a uno strappo muscolare che vuol dire lungo stop. Almeno tre mesi.

E poi c’è anche quella “consulenza chirurgica” di cui parla la nota. I medici del Napoli, con gli specialisti, valuteranno come procedere. Le ipotesi sono due: terapia conservativa o intervento chirurgico. La lesione è grave, si potrebbe procedere con la terapia conservativa, ma con due grosse insidie: serve tempo perché faccia effetto e non è garanzia di risoluzione del problema. E quindi, qualora il problema non venisse risolto, il belga si potrebbe sottoporre a intervento chirurgico in un secondo momento, compromettendo gran parte della stagione. Una decisione che lo staff napoletano sta valutando per capire quale possa essere il compromesso migliore. Una cosa è certa: i piani del Napoli adesso cambiano, anche in ottica mercato.

Infortunio Lukaku: come cambia il mercato del Napoli

Con uno stop di almeno tre mesi, inevitabilmente il Napoli interverrà sul mercato per dare a Conte un altro attaccante dopo l’arrivo di Lorenzo Lucca. L’assenza è pesante e per questo motivo adesso il DS Manna – d’accordo chiaramente con la proprietà e l’allenatore – andrà alla ricerca di una prima punta in attesa poi di maggior chiarezza sui tempi di recupero del belga. Non è escluso che il Napoli decida di non inserire Lukaku sia nella lista Serie A (modificabile fino a febbraio) e in quella per la prima fase della Champions League.

I primi nomi per sostituirlo: Nikola Krstovic del Lecce, Andrea Pinamonti del Genoa, Joshua Zirkzee e Rasmus Hojlund del Manchester United e Nicolas Jackson del Chelsea. Siamo nel campo delle ipotesi, anche il Napoli sta ancora valutando e da qui a fine mercato (due settimane) si cercherà il profilo migliore. L’idea è un prestito secco, senza altri investimenti. Nel caso in cui Lukaku però dovesse rimanere fermo per quasi tutta la stagione, potrebbe però arrivare un altro investimento importante a titolo definitivo.

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Il Fatto Quotidiano

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