Torna il famoso festival Burning Man nel deserto del Nevada. Tra le opere anche un progetto italiano
- Postato il 1 agosto 2025
- Arte Contemporanea
- Di Artribune
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Tra agosto e settembre, ogni anno, prende forma una città nel deserto del Nevada che ospita un grande evento di musica e arte. Stiamo parlando di Black Rock City e del suo Burning Man, il festival più esclusivo del mondo che ogni anno riunisce negli Stati Uniti persone da ogni parte del mondo. Tema dell’edizione 2025 è Tomorrow Today, “un invito a immaginare il futuro in modi nuovi e a renderlo reale attraverso le nostre azioni collettive”. Quindi dal 24 agosto al primo settembre 2025, Black Rock City si trasformerà in un luogo dove poter sognare, inventare e condividere idee lungimiranti per il futuro che ci attende.
Tra i numerosi progetti che animeranno la città temporanea del Nevada spicca la Lightining Tower, il progetto dell’artista italiano Pepemaniak.

La “Lightining Tower” di Pepemaniak per Burning Man 2025
Concepita come un moderno totem tribale, l’opera dell’artista rappresenta un punto di incontro simbolico in una realtà sempre più frammentata, e vuole unire i partecipanti in un’esperienza collettiva e immersiva celebrando il potere del fuoco, dell’elettricità e della connessione umana. Realizzata in metallo e illuminata da neon che ricordano fulmini e bagliori, la scultura si erge come una colonna che unisce passato e futuro. Nel contesto di Tomorrow Today, l’opera non si porrà come un’installazione statica ma sarà anche teatro di performance dal vivo, interazioni con il pubblico e rituali condivisi, contribuendo alla continua metamorfosi di Black Rock City.

Chi è l’artista Pepemaniak?
Pepemaniak, al secolo Federico Ceruso, è un artista multidisciplinare con base tra Italia e Stati Uniti – ha cominciato la sua carriera nel 2010 con la produzione di sticker. Dopo una lunga parentesi a Miami, dove ha ampliato la sua ricerca visiva, è tornato in Italia nel 2016, collaborando anche con brand di moda come GUIDI. Nel 2024 è uscito il suo primo libro, All You Can Eat, pubblicato da Drago Publisher, che racconta una generazione attraverso la lente della controcultura e dell’arte non convenzionale.

La “Lightning Tower” al Burning Man: un catalizzatore di relazioni reali
“In un’epoca dominata dall’isolamento digitale, la Lightning Tower vuole essere un catalizzatore di relazioni reali e di immaginazione condivisa”, spiega Pepemaniak. “Non so cosa voglio fare da grande, ma lo sto già facendo”.
Valentina Muzi
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