“Bevevo dalle 17, vomitavo tutti i giorni e ho iniziato a perdere i capelli. Poi mi è scattato un interruttore nel cervello”: la storia di Jennie Mccormack
- Postato il 13 agosto 2025
- World News
- Di Il Fatto Quotidiano
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La caduta nel baratro dell’alcolismo, poi la lenta risalita: Jennie Mccormack è riuscita a cambiare vita. Un controllo di routine alla soglia dei cinquanta anni ha spinto la donna inglese a fare un passo indietro: “Appena ho visto quel risultato, ho smesso subito. Era come se qualcuno avesse acceso un interruttore nel mio cervello”.
Nel 2023 la donna ha definitivamente smesso con l’alcol e di recente ha festeggiato i due anni di sobrietà. La sua vita è cambiata in meglio. Oltre a essersi ‘ricongiunta’ con la famiglia, le condizioni di salute di Jennie Mccormack sono decisamente migliorate. Senza l’abuso di alcol, la donna ha perso 25 chili, passando da una taglia 50 a una taglia 40: “Non tornerei indietro”.
La storia di Jennie Mccormack
Jennie Mccormack, moglie e madre, non aveva mai nascosto di essere una bevitrice. Spesso aveva provato a diminuire l’assunzione di alcol, ma ogni tentativo era stato vano. La pandemia legata al Coronavirus è stata quasi come un colpo di grazia, racconta la donna al Daily Mail: “Ogni sera bevevo due bottiglie di vino e poi venerdì e sabato bevevo gin. Ma quando è arrivato il Covid e sono tornata a casa a tempo pieno, è stato allora che la situazione è peggiorata davvero. Il 2021 è stato il momento più brutto. Stavo a casa in vestaglia a bere dopo il lavoro dalle 17:00. Non dovevo parlare né vedere nessuno. Mio marito ha cercato di intervenire, ma questo non mi ha fermato all’epoca. Anzi, glielo nascondevo. Ho iniziato a comprare scatole di vino per poterle nascondere dentro casa”.
Bere quotidianamente aveva allontanato sempre più la donna dalla sua famiglia: “Ho smesso di essere invitata alle feste di famiglia perché mi ubriacavo prima di uscire. Ero così depressa, non riuscivo a uscire dal ciclo: bere, ingrassare, bere ancora, non riuscivo a chinarmi per mettermi le scarpe”, ha aggiunto. E le sue condizioni di salute peggioravano di continuo. Oltre a un importante aumento di peso, Jennie Mccormack iniziava ad avere altri problemi: “A un certo punto vomitavo ogni giorno, la mia faccia si è gonfiata e ho iniziato a perdere anche i capelli. Ero ubriaca la maggior parte del tempo”.
La svolta
La svolta è arrivata in seguito a una visita medica compiuti 50 anni. I medici le dissero che i suoi livelli di ALT (alanina aminotransferasi) erano così elevati che si stupivano fosse ancora viva. “Appena ho visto quel risultato, ho smesso subito. Era come se qualcuno avesse acceso un interruttore nel mio cervello“, ha spiegato. Essere messa difronte alla dura realtà ha fatto scattare qualcosa nella donna, che ha iniziato un percorso per cambiare vita: “Tre mesi dopo sono tornata dai medici. Da allora avevo perso 13 chili. Non appena ho smesso di bere, il peso è sceso. I miei valori del sangue erano migliori del normale. Mi ero ripresa, mi sentivo bene, mi sentivo meglio e da allora non ho più bevuto una goccia. La settimana scorsa ho festeggiato il mio secondo anniversario. Sono stata in vacanza e non ho bevuto un drink”.
Adesso Jennie Mccormack è una persona nuova: “L’alcol non mi manca per niente. Mi sono innamorata di me stessa e della mia vita. Mi alzo ogni giorno e la sicurezza che mi dà indossare i miei vestiti nuovi è incredibile”. Due anni dopo, la donna ha perso 25 chili e vive in maniera decisamente più sana: “Ora mangio di più, prima non potevo perché bevevo troppo. Faccio un’ora di passeggiata ogni giorno, vado in palestra e ho iniziato a meditare. Ho cambiato la mia routine lentamente e ora sono piena di energia”. Cambiare si può, chiedere a Jennie Mccormack per conferma.
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