Borghetto, per Patitucci è la piazza del rilancio: “Gruppo affiatato e società presente, puntiamo alla salvezza”

  • Postato il 29 agosto 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico agosto 2025

Ceriale. Un profilo di esperienza pronto a rilanciarsi. Questo è Adriano Patitucci, classe 1986 che ha ancora voglia di divertirsi e mettere da parte la retrocessione con la Spotornese dello scorso anno. La piazza che ha scelto per ripartire è il Borghetto di Edmondo Perrone (che ha commentato qui l’amichevole con il Ceriale). Un ambiente in cui lo storico ex capitano del Borgio Verezzi ha trovato entusiasmo.

Vedo un buon entusiasmo e un buon gruppo – commenta Patitucci dopo il test di mercoledì sera -. Ci sono tanti ragazzi nuovi e tanti giovani. Sono impressionato positivamente dalla squadra, anche se chiaramente siamo all’inizio. Oggi contro una squadra di Promozione molto valida, abbiamo fatto un primo tempo creando anche qualche occasione. È un buon segnale, la via è quella giusta. Ringrazio la società per l’accoglienza, ci sono i presupposti per fare bene”.

Perché Borghetto? Il centrocampista risponde così: “È stata la prima squadra a contattarmi, dopo la stagione negativa con la Spotornese che mi ha lasciato tantissimo amaro in bocca. Ho scelto Borghetto perché ho ricevuto grandi attestati di stima ed è un bellissimo ambiente, con un gruppo affiatato e una società presentissima. Sono contento della mia scelta”.

Patitucci auspica che questa possa essere la stagione del rilancio. Insomma, all’addio al pallone non vuole pensarci per ora. Anche se la carta d’identità si fa sempre più minacciosa. A tal proposito il giocatore granata afferma: “Quando smetterò mi mancherà tutto. Questo è uno sport bellissimo. Mi sento bene, ma ovviamente qualche acciacco c’è e bisogna gestirsi. Ho avuto la fortuna di giocare con Marco Carparelli per qualche anno ed è stato un grandissimo esempio. Quando mi accorgerò che farò più fatica sarà arrivato il mio momento. Per adesso mi diverto”.

Infine, non poteva mancare la domanda sulle soddisfazioni che il Borghetto può togliersi quest’anno: “L’obiettivo è la salvezza, inutile essere ipocriti. Bisogna avere l’umiltà di doverci salvare”.

Autore
Il Vostro Giornale

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