Corruzione e turbativa d’asta, arresti nel Leccese

Il Quotidiano del Sud
Corruzione e turbativa d’asta, arresti nel Leccese

Corruzione e turbativa d’asta, blitz della Guardia di Finanza nel Leccese: 34 indagati e 13 misure cautelari personali.

SANNICOLA (LECCE) – Scossa giudiziaria nel Salento. I militari della Guardia di Finanza hanno eseguito 13 misure cautelari personali nell’ambito di un’inchiesta per corruzione, turbativa d’asta e altri reati che coinvolge amministratori del Comune di Sannicola (Lecce). Tra gli arrestati figura anche Cosimo Piccione, già sindaco e attuale vicesindaco del paese. Uno dei 34 indagati nell’inchiesta che ha portato al blitz nelle prime ore di questa mattina (9 luglio). Le indagini avrebbero fatto emergere un sistema illecito legato all’affidamento di appalti pubblici e servizi, attraverso favori, promesse e interferenze nelle gare, in cambio di utilità personali.

Corruzione e turbativa d’asta, arresti nel Leccese

Il gip non ha disposto interrogatori preventivi, scegliendo di emettere direttamente le misure cautelari per l’alto rischio di inquinamento delle prove. Parallelamente, i finanzieri stanno eseguendo sequestri negli uffici del Comune di Sannicola, a caccia di documentazione ritenuta utile a ricostruire il presunto sistema corruttivo. Un quadro criminale che scuote l’amministrazione locale, proprio a ridosso della gestione delle nuove assegnazioni di lavori pubblici sul territorio. L’inchiesta, coordinata dalla Procura, prosegue con l’esame del materiale sequestrato e l’audizione di testimoni e tecnici.

Il Quotidiano del Sud.
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