Da associazione a fondazione. Intervista sulla storia di Syncretika in Friuli

  • Postato il 7 settembre 2025
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Crediamo nel potere dell’arte come strumento di unione e arricchimento culturale” questo si legge sul sito di Syncretika, l’associazione nata nell’agosto del 2024 a Udine con l’obiettivo di valorizzare il settore culturale nel territorio del Friuli Venezia Giulia attivando spazi con mostre, eventi e convegni.
L’associazione si è recentemente trasformata in fondazione inaugurando questa nuova fase con la mostra Movimento Interlocutorio, visibile sino al 28 settembre nella Chiesa di San Francesco a Udine. A raccontare il percorso di crescita e i nuovi obiettivi della realtà culturale è il presidente, l’avvocato Massimo Borgobello, in questa intervista.  

Syncretika, Udine
Syncretika, Udine

Intervista a Massimo Borgobello, presidente di Syncretika

Come nasce l’associazione Syncretika?
Successe a inizio 2024 quando il mio amico Carlo Stragapede mi chiese di aiutarlo a trovare dei fondi per una mostra dell’artista Giorgio Celiberti. Successivamente, a metà maggio dello stesso anno, sono stato molto male e non ho potuto lavorare per una febbre che mi aveva debilitato molto. Così, in questo tempo di riflessione, mi sono innamorato di un altro artista friuliano, Giuseppe Zigaina, e ho pensato di fare una mostra davanti a casa mia in uno spazio espositivo privato che si chiama Make Spazio Espositivo, riunendo due o tre acqueforti. Nel mentre maturavo l’idea di costituire un’associazione che potesse fare questo tipo di iniziative, e abbiamo deciso di aprire un APS, dove: Carlo Stragapede veste i panni di direttore artistico e Lara Iob membro del board esecutivo (e già presidente del Comitato di San Floriano che da 21 anni organizza la Mostra di Illegio, iniziativa di forte eco e che ha portato nella frazione del comune di Tolmezzo oltre 700mila visitatori fino a oggi).

Ci dica di più…
L’idea dell’associazione è arrivata a metà maggio del 2024, poi abbiamo costituito l’associazione il 16 agosto e a ottobre prende forma Mostra Rigenerazione, il primo progetto targato Syncretika negli spazi di Make Spazio Espositivo. Ad agosto del 2025, invece, l’associazione si è trasformata in Fondazione.

Qual è la missione di Syncretika?
Riaprire un dibattito sul linguaggio artistico, soprattutto sul contemporaneo e l’avanguardia nel territorio friulano. Partiamo da questa realtà territoriale perché è la nostra base di partenza, per poi in maniera più organizzata nel settore a livello nazionale.

Quali sono state le tappe che l’hanno portata a trasformarsi in Fondazione?
Dopo la prima mostra abbiamo programmato il 2025 e abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte degli sponsor regionali, oltre ad aver vinto il bando Manifestazioni culturali ed espositive organizzato dal Friuli Venezia Giulia.
Con la vincita del bando è nato Movimento Interlocutorio che vede protagonista l’artista Adriano Piu che ha riscosso molto successo. La mostra (che vede la collaborazione coi Civici Musei di Udine) si sviluppa negli spazi della Chiesa di San Francesco di Udine, dove sono ospitate opere molto grandi e di valore museale.

Come è stata concepita la mostra Movimento Interlocutorio?
Visitabile sino al 28 settembre, l’esposizione è stata pensata come un’esperienza accessibile a un pubblico ampio ed eterogeneo, passando dai collezioni e appassionati d’arte a studenti e famiglie. Tra le opere in mostra, alcune sono state selezionate per essere toccate e midificate dai visitatori, invitandoli a superare la tradizionale distanza che separa l’opera dal visitatore.

Prima di questa mostra ne avete avuto altre?
Sì, il passaggio intermedio è infatti segnato da Mostra Logos di Maurizio Valdemarin che era stata ospitata negli spazi di Make Spazio Espositivo. Un progetto di arte fotografica che ha avuto un forte eco nella comunità.

La Fondazione Syncretika e il Friuli Venezia Giulia

Come intende porsi la Fondazione Syncretika con il territorio e le realtà culturali che lo abitano?
Dalle istituzioni abbiamo riscontrato un grande ascolto e anche da parte del comune di Udine e stiamo iniziando a relazionarci con realtà comunali e anche nazionali per avviare attività che si svolgeranno nel 2026.
Tra le iniziative ci sono anche convegni ed eventi (che coinvolgono soggetti legati al territorio oltre a giornalisti, scrittori e intellettuali), puntando sempre alla valorizzazione del tema della mostra in corso.

Syncretika, Udine
Syncretika, Udine

Gli obiettivi futuri di Fondazione Syncretika

Quali sono gli obiettivi futuri di Fondazione Syncretika?
Tra gli obiettivi futuri c’è quello di creare nuove musiche e performance legate alla mostra e allestimento. Un esperimento simile era stato proposto durante la Mostra Logos dove una delle opere – attraverso un processo digitale – veniva “scomposta” e cantava all’interno di un monitor in dialogo con la mostra in corso, oltre a inserire un’intelligenza artificiale che facesse parlare le opere d’arte di Maurizio Valdemarin.

Quali sono i progetti per l’autunno?
Siamo alle prese con l’organizzazione della quarta mostra che si dedicherà all’optical art dove Confindustria Udine sarà protagonista sia in termini di partnership che di spazio espositivo.

Avete già selezionato un corpus di opere?
La mostra prevede l’esposizione di opere da tutto il mondo: ma non mancheranno quelle di Getullio Alviani, grande maestro friulano di questo movimento.

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L’articolo "Da associazione a fondazione. Intervista sulla storia di Syncretika in Friuli" è apparso per la prima volta su Artribune®.

Autore
Artribune

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