Design scolpito e proporzioni inedite. Renault Clio è più espressiva e grintosa

“Più ambita, più espressiva, dal carattere spiccatamente latino”. È così che i designer di Renault hanno voluto e creato la sesta generazione della Clio, in continuità con la futuristica concept Emblème. In realtà le hanno anche conferito proporzioni diverse “stirandola” di quasi 7 centimetri (6,7 per la precisione) per un totale di quasi 4,12 metri di lunghezza, ma anche abbassandola di 11 millimetri e allargandola di 39. La linea del tetto ha la sagoma di una coupé compatta e integra uno spoiler posteriore. Renault parla di curve fluide che si alternano “con superfici concave e convesse che prendono vita grazie alla precisione della carrozzeria” capaci di catturare la luce e infondere “irrequietezza e dinamicità al profilo, esprimendo una notevole tensione dinamica”.

Praticamente inevitabile una nuova firma luminosa, con le grandi luci diurne che richiamano la Losanga del logo. Esternamente spiccano i passaruota neri (opachi sulla variante di accesso e lucidi negli allestimenti più pregiati) che accentuano la sportività della nuova Clio, che monta cerchi che arrivano a 18”.

La sesta generazione sarà disponibile con una tavolozza di sette tinte per la carrozzeria: oltre alle confermate bianco Ghiaccio, grigio Aviation, grigio Scisto, nero Étoilé e blu Iron ci sono le inedite rosso Assoluto (con vernice colorata) e verde Assoluto. Per Paula Fabregat-Andreu, direttrice dei progetti di design, la nuova generazione “segna un’audace svolta”: “È una Clio più espressiva e più dinamica che mai, sempre fedele alla sua identità con una carrozzeria, quasi liquida, che avvolge con eleganza gli elementi ultra-tecnici”.

Nel più spazioso abitacolo debuttano nuovi materiali dalla grana inedita, come evidenzia la plancia. In base alle varianti, la parte di fronte al passeggero è rivestita di tessuto e integra una striscia LED retroilluminata di un colore a scelta tra 48 varianti di ambient lighting. Sulla Esprit Alpine (riciclabile all’85% in variante Full Hybrid con cerchi da 18”) anziché il tessuto è stato impiegato l’Alcantara e l’area intorno alle bocchette dell’aria è verniciata con un’innovativa tecnica di cromatura.

In base agli allestimenti, gli occupanti dispongono di un doppio schermo da 10,1”: uno è riservato al conducente e l’altro è comunque rivolto leggermente verso chi sta all’evoluto volante che riduce il numero di giri (da 3,3 a 2,6 per una maggiore agilità). Fra i molti vani portaoggetti ce n’è anche uno (non su tutti i modelli) ricavato nella consolle centrale con scompartimento chiuso da un coperchio flessibile articolato. Sulla Clio sono previste anche due prese USB-C all’anteriore, un caricatore a induzione e presa da 12 V al posteriore. Infine, il bagagliaio, che ha una soglia di carico più accessibile abbassata di 40 millimetri rispetto alla generazione precedente.

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