Freddie Mercury all’asta: la sorella recupera per quasi 3 milioni di euro alcuni dei cimeli che erano stati venduti dall’ex fidanzata. Si riapre la faida dell’eredità
- Postato il 25 aprile 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Si riaccende il tema del patrimonio prezioso e immenso di Freddie Mercury. La sorella dell’artista Kashmira Bulsara (il vero nome del cantautore era Farrokh Bulsara, ndr) per la cifra di quasi 3 milioni di euro ha ricomprato alcuni dei cimeli che sono stati venduti nel 2023 alla casa d’aste Sotheby’s a Londra.
In quell’occasione sono stati raccolti 41.800 pezzi di casa Mercury ereditati dall’amica ed ex fidanzata di Freddie, Mary Austin e poi messi all’asta in sei occasioni. Il ricavato è stato di almeno 50 milioni di euro, per poi essere devoluto alla Mercury Phoenix Trust, associazione per combattere l’Aids fondata dai Queen.
Il pezzo forte della battuta d’asta è stato il pianoforte che Freddie Mercury ha usato per comporre “Bohemian Rhapsody”, venduto a circa due milioni di euro. Ma anche il manoscritto della canzone del 1975 dei Queen è stato venduto per l’equivalente di 1 milione e 600 mila euro, corona e mantello del tour dell’86 sono stati comprati per 750mila euro.
“Kashmira era arrabbiata e sconvolta nel vedere così tanti beni del suo amato fratello diventare disponibili all’acquisto da parte di chiunque. – ha dichiarato una fonte vicina alla famiglia al tabloid The Sun – Così, prima dell’asta, si è recata a una visione privata organizzata dalla casa d’asta, in forma anonima, con Jamal e il suo assistente personale, per vedere quali pezzi avrebbe potuto provare ad acquistare. Poi, quando arrivò il momento dell’asta, l’assistente personale di Kashmira si recò personalmente da Sotheby’s e rimase al telefono con Kashmira per tutto il tempo. Avevano stanziato un budget enorme quindi erano molto contenti nonostante avessero pagato ben oltre il prezzo stimato per ogni pezzo”.
Ma quali sono stati i cimeli recuperati dalla famiglia di Freddie Mercury? Un jukebox Wurlitzer modello 850, un gilet con i ritratti dei sei gatti dell’artista usato nel suo ultimo video di commiato “These Are The Days Of Our Lives“. Poi la giacca in stile militare realizzata per il 39esimo compleanno dell’artista, otto pagine di bozze del testo della hit dei Queen del 1974 “Killer Queen”, un vaso Daum Persimmons, trasformato dallo stesso Mercury in lampada con paralume , infine, una felpa Nike.
È stata proprio Mary Austin ad ereditare gran parte del patrimonio del cantante: circa 12 milioni di euro. Il testamento lasciò di sasso tutta la famiglia e parte degli amici, anche se nel libro “Freddie Mercury: In His Own Words” si citano solo due grandi amori dell’artista, confermati in diversi colloqui privati, ossia Mary Austin e il gatto Jerry. La donna ha ereditato anche la residenza di One Garden Lodge a West Kensington, oltre alla metà delle diritti del catalogo dei Queen.
Un lungo amore devoto e resistente anche alla famiglia – Mary Austin e Freddie Mercury incrociano i loro destini giovanissimi nel 1969. Mary è di origini umilissime con entrambi i genitori sordi, mentre Freddie insieme a Roger Taylor, batterista dei Queen, si occupava di una bancarella di vestiti usati al Kensington Market. Tra i due scoppia l’amore, si fidanzano e vanno a convivere con un’altra coppia nello stesso appartamento, viste le ristrettezze economiche. Poi esplode in tutto il mondo il fenomeno musicale dei Queen, arriva il grande successo e la proposta di matrimonio a Natale 1973. Inevitabilmente le strade sentimentali si dividono, Freddie non fa mistero di essere attratto anche e soprattutto dagli uomini, ma i due rimangono uniti fino all’ultimo istante. Solo Mary è a conoscenza di dove si trovino, ad oggi, le ceneri del leader dei Queen.
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