Le persone che amo e le persone che detesto

Amo le persone che rispondono al saluto.
Detesto le persone che ti mostrano il grugno quando le saluti.
Amo le persone che non vanno mai di fretta.
Detesto le persone che devono sempre scappare.
Amo le persone liberali, libertine e libertarie.
Detesto i benpensanti di destra.
Amo le persone che fanno l’amore.
Detesto le persone che fanno l’odio.
Amo le persone che cambiano sesso.
Detesto le persone che lo trovano contro natura.
Amo le persone che si vaccinano per proteggere i più fragili.
Detesto gli egoisti.

Amo le persone che fingono.
Detesto le persone che mentono.
Amo le persone che amano lo champagne.
Detesto i nazionalisti assetati che parlano solo di prosecco o spumante.
Amo le persone che ridono quando sentono “Dio, patria e famiglia”.
Detesto le persone che si nutrono di retorica.
Amo le persone radicali e chic.
Detesto il popolaccio ignorante.
Amo chi pensa che l’insicurezza sia una bella sensazione.
Detesto chi vota i decreti sicurezza.
Amo chi frequenta i ristoranti stellati per assaggiare l’arte culinaria.
Detesto chi pensa che mangiare sia abbuffarsi.
Amo le piccole case con grandi librerie.
Detesto le persone che non leggono.

Amo chi si fa sempre gli affari degli altri.
Detesto chi pensa solo a se stesso.
Amo chi sta con la popolazione inerme di Gaza.
Detesto chi giustifica lo sterminio.
Amo le persone brillanti che offrono.
Detesto i tirchi.
Amo chi non ha dubbi sulla mia genialità.
Detesto gli scettici.
Amo chi preferisce il mare alla montagna.
Detesto chi scala le montagne.
Amo chi sa essere ingiusto con classe ed eleganza.
Detesto chi è sempre nel giusto.
Amo chi prova disgusto se chiama un taxi e sente Mozart ridotto a un’attesa.
Detesto chi ascolta Mozart per chiamare un taxi.

Amo chi non dice mai “un attimino”
Detesto chi ha sempre in bocca l’attimino.
Amo chi sorprende la propria donna a letto con un altro.
Detesto chi non sorprende mai la propria donna.
Amo regalare idraulici alle donne che amo.
Detesto chi non sa portare “l’estasi plurifallica” all’interno di una relazione.
Amo tutti i luoghi comuni, se stravolti.
Detesto chi rende comune ogni luogo.
Amo i vigili che mettono le multe.
Detesto chi si lamenta delle multe prese.
Amo gli enigmi.
Detesto chi fa la settimana enigmistica.

Amo chi gode di vertigini.
Detesto chi ne soffre.
Amo gli astronauti.
Detesto chi ha i piedi sempre per terra.
Amo gli elettricisti.
Detesto chi porta le tenebre nel mondo.
Amo chi muore incazzato.
Detesto quelli che muoiono sereni e si credono saggi.
Amo chi riconosce le proprie verità.
Detesto chi riconosce solo i propri errori.
Amo chi vuole essere amato per quello che sembra.
Detesto quelli che vogliono essere amati per quello che sono.
Amo chi pensa con la testa degli altri, se gli altri si chiamano Cartesio.
Detesto chi pensa solo con la propria testa.
Amo le taglie grandi.
Detesto i magri che si vantano di essere magri.

Amo il cinema muto.
Detesto chi pensa che sia cinema vecchio.
Amo tutto ciò che spira: i mortali e il vento.
Detesto gli immortali.
Amo chi ha le tasche bucate.
Detesto chi ha una verità cucita addosso.
Amo chi pensa che la fantasia sia una parte della realtà.
Detesto chi pensa che la fantasia sia solo una fantasia.
Amo i vegetariani.
Detesto chi non si emoziona davanti a un filetto al pepe verde.
Amo chi si contraddice.
Detesto chi dice contro.

Amo i ribelli.
Detesto i ribrutti.
Amo l’arte concettuale.
Detesto chi dice “questo lo saprei fare pure io”
Amo i neri.
Detesto il fatto di non essere un nero.
Amo il jazz.
Detesto chi non ama il jazz.
Amo i peccatori.
Detesto chi vende la propria anima a Dio.
Amo la musica.
Odio il silenzio perché è inumano.
Amo chi gioca, anche con i sentimenti.
Detesto chi gioca al gratta e vinci.
In amore vince chi resta.
Voi fuggite pure, io faccio la guardia
alla libertà.

L'articolo Le persone che amo e le persone che detesto proviene da Il Fatto Quotidiano.