Parco eolico di Isola del Cantone, pale ridotte da sei a quattro. La variante in valutazione di impatto ambientale

  • Postato il 22 maggio 2025
  • Altre News
  • Di Genova24
  • 1 Visualizzazioni
parco eolico isola del vento

Genova. Sono state ridotte da sei a quattro le pale previste all’interno del nuovo parco eolico di Isola del Cantone, il cui progetto con variante oggi è in fase di valutazione di impatto ambientale presso gli uffici tecnici di Regione Liguria. A comunicarlo la stessa Fera (Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative), azienda che ha proposto la costruzione dell’impianto eolico in continuità con il “Parco Popein”, già approvato.

La variante, come si legge nella documentazione pubblicata sul sito di Regione Liguria, risponde alle osservazioni arrivate in fase di verifica di assoggettabilità: “Accogliendo positivamente le osservazioni ricevute, al fine di migliorare l’inserimento del progetto nel territorio, il proponente ha ridefinito il numero e la posizione degli aerogeneratori al fine di ridurre l’impatto ambientale e paesaggistico portando il numero degli aerogeneratori da sei a quattro, con conseguente diminuzione della potenza complessiva da 27 MW a 18 MW – si legge nel documento – Queste modifiche, pur comportando una riduzione della produzione di energia rinnovabile rispetto al layout iniziale, rispondono alle osservazioni di carattere ambientale e paesaggistico, nonché agli input tecnici ricevuti in fase di screening, consentendo una significativa riduzione degli impatti sul territorio”.

Nel dettaglio ad essere cancellati sono stati gli aerogeneratori 6 e 8, vale a dire quelli maggiormente visibili dagli abitati di Isola del Cantone e delle frazioni limitrofe. Ma non solo: nella variante presentata ci sono alcune modifiche anche alle aree delle piazzole dove saranno montate le pale da 180 metri di altezza “nell’ottica di minimizzare i movimenti terra e l’impatto sull’area oggetto intervento”.

Il nuovo parco “isola del Vento” è la prosecuzione del parco eolico “Popein” già autorizzato e che sorgerà poco distante. Gli impianti, poi, condivideranno poi la stessa viabilità di servizio, che sarà realizzata con alcuni adattamenti di soglia su strade già presenti in Liguria e in Piemomente, il cui confine è a pochi metri. Gli aerogeneratori saranno di grossa taglia: i pali saranno alti al mozzo 112 metri, ma con le pale dal diametri di 136 metri, arriveranno a sfiorare i 180 metri totali. La velocità del vento necessaria per mettere in moto le pale sarà di 2,5 metri al secondo, mentre gli impianti andranno in fermo di sicurezza superati i 30 m/s.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti