Sangiuliano candidato in Campania: con questo riciclo, non si dica che il governo è contro l’ecologia!

  • Postato il 23 ottobre 2025
  • Blog
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

di Paolo Ghion

Non si dica che la politica di governo sia contro l’ecologia, perché quando si tratta di riciclo è lì che ripensa il rapporto tra uomo e natura; si è guardata dentro e ha stabilito che la via più breve per proteggere l’ambiente di certe persone è riutilizzare le stesse persone di un certo ambiente.

Ci sono e ci saranno sempre futuri ex politici da mettere in mezzo a qualunque cosa, tanto che se il prezzemolo sorridesse avrebbe un ex ministro tra i denti.

Questa svolta ecologista che ha radici antiche, stride certamente col mondo barbaro di noi altri e ancor più degli scansafatiche disoccupati, trattati giustamente da falliti perché non trovano un lavoro sottopagato che soddisfi la loro voglia di rinunce e stenti, mentre cianfrugliano attorno ai ricchi banchetti della Caritas.

L’invidia è una brutta bestia e “piazzare un trombato/riciclato/amichetto” è solo una delle volgarità che possono fuoriuscire da noi vili nemici dell’ambiente. I veri underdog: quelli che nessuno ha mai creduto potessero farcela, ostacolati dal peso di troppe amicizie, costretti in orribili ruoli di pregio, con la sola forza delle proprie conoscenze, uomini di fede ammanicati nel gesto di pace e dopo aver rinunciato al superfluo per averne di più, sanno guardare oltre.

Uno di questi eroi è l’ex ministro Gennaro Sangiuliano, ultimo ma non ultimo, poiché da che mondo è mondo le buone idee camminano sulle gambe di altri uomini, anche se sempre gli stessi e se l’idea è una sola. Rammento un vecchio sketch di Benny Hill nei panni di un sommelier che versa del vino ad un cliente al tavolo, il quale ne sorseggia un po’ e rimane disgustato; Benny s’attacca direttamente alla bottiglia e con una smorfia, concorda col commensale, ma è qui che Benny fa un passo indietro; cambia l’etichetta alla bottiglia e lo versa nuovamente al cliente che ora è soddisfatto.

Il cliente siamo noi, che accettiamo o ci rassegniamo sempre agli stessi vini, con su tante etichette da sembrare damigiane e di cantina ce n’è una. Tuttavia non sarebbe corretto prendersela con il personaggio del giorno, perché sono tanti, tutti in fila, sovrapponibili, di tutti i colori e quando uno non sa fare bene il proprio mestiere, può non saperlo fare ovunque.

Nel concreto, molti anni fa visitai la fabbrica della Voxon (famoso produttore di televisori e radio). All’epoca si poteva comprare in svendita del materiale elettronico. Io e mio fratello, accompagnati dal custode, camminammo in un enorme edificio, unito da un sottopassaggio ad un altro enorme edificio. In guardiola le foto sbiadite di una comunità e se ben ricordo di una corsa ciclistica, il rumore dei tacchi in lunghi corridoi vuoti, file di laboratori spogli, banchi di progettazione dentro enormi gabbie (probabilmente per ovviare alle interferenze radio), componenti elettronici ammucchiati dentro una fontanella e tanta desolazione.

Il custode ci disse che tutto era andato in malora quando cominciarono ad infarcire la fabbrica di raccomandati e che gli arabi si sarebbero comprati tutto. Non ho modo di confutare ciò che mi è stato detto, ma che i raccomandati non siano un valore aggiunto è un concetto universalmente acclarato.

Così ho pensato che il potere distruttivo di chi occupa un posto di lavoro – per cui il lavoro consiste nell’occupare un posto – è incalcolabile. Che sia un ingegnere elettronico o un politico, la sostanza non cambia, ledere una fabbrica o ledere un paese è peggiore per scala, ma la costante è la stessa ed è un mistero che noi lo si permetta.

Il partito che si presenta alle elezioni candidando dei riciclati o persone a cui sembra che noi dobbiamo qualcosa è come se ci vedesse in debito perenne con tutto lo schieramento. Si può essere lecitamente di destra o di sinistra, ma perché prendere tutto il pacchetto? Una volta all’autogrill chiesi una salsiccia e la gentile signorina col cappellino mi disse: ”Le salsicce vanno in coppia.” Doppi sensi a parte, pensai che avevo poca fame, non che dovessi farne un allevamento.

Il blog Sostenitore ospita i post scritti dai lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita de ilfattoquotidiano.it, sottoscrivendo l’offerta Sostenitore e diventando così parte attiva della nostra community. Tra i post inviati, Peter Gomez e la redazione selezioneranno e pubblicheranno quelli più interessanti. Questo blog nasce da un’idea dei lettori, continuate a renderlo il vostro spazio. Diventare Sostenitore significa anche metterci la faccia, la firma o l’impegno: aderisci alle nostre campagne, pensate perché tu abbia un ruolo attivo! Se vuoi partecipare, al prezzo di “un cappuccino alla settimana” potrai anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione del giovedì – mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee – e accedere al Forum riservato dove discutere e interagire con la redazione. Scopri tutti i vantaggi!

L'articolo Sangiuliano candidato in Campania: con questo riciclo, non si dica che il governo è contro l’ecologia! proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti