Tailleur, pizzi, colori e pelle: i 5 trend visti sulle passerelle di Parigi da copiare subito

Alcuni parlano di rinascita del lusso e della moda, altri non nascondono gli entusiasmi per le ultime passerelle e per i debutti. Ciò che è certo è che nella capitale francese si è respirata un nuova ventata creativa che, già come è successo nelle sfilate milanesi, ha portato in scena una ritrovata opulenza che non ha risparmiato nessuno — nemmeno quei brand da sempre fedeli a un’estetica minimalista. La Paris Fashion Week di ottobre ha chiuso il sipario del fashion month e ha sancito l’addio definitivo alla sobrietà del “quiet luxury”, lasciando spazio a un linguaggio visivo più ricco, teatrale e consapevolmente femminile. Le tendenze viste a Parigi, in un certo qual modo, sembrano però stagliarsi in un range polarizzato che vede da un lato una rivisitazione rock della Victorian age con una moda dall’allure vintage fatta di corsetti, pizzi, fiocchi, piume e silhouette bon-ton; dall’altro, un ritorno deciso al power dressing, ma rivisitato con giacche crop, tessuti sensoriali, spalle scolpite e vite sfiancate.

Come durante la Milano Fashion Week, gli show di Parigi hanno decretato i colli maxi come trend must-have della prossima stagione estiva insieme a un uso strategico del colore: look con tinte a contrasto, accostamenti vivaci e inaspettati che cancellano definitivamente il dominio delle palette neutra. Tuttavia, a caratterizzare la kermesse francese sono stati soprattutto i volumi avvolgenti e un tailoring spiccato intervallato da proposte sporty-chic.

Ecco quindi di seguito, direttamente dalla Paris Fashion Week, i 5 trend da tenere d’occhio per la prossima lista degli acquisti estiva.

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