Treni, estate di cantieri e disagi sulla Genova Milano. Garantiti i “treni del mare”: tragitti più lunghi

  • Postato il 31 maggio 2025
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ponte sul po bressana foto di francesco pippa

Genova. Si prospetta un’estate particolarmente complessa per i viaggiatori che utilizzano la linea ferroviaria Milano-Genova. A partire da domani, 1° giugno, prendono il via i lavori di manutenzione straordinaria al ponte sul fiume Po a Bressana Bottarone, a sud di Pavia. L’intervento, gestito da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), imporrà una riorganizzazione radicale della circolazione, con ripercussioni sui servizi regionali e a lunga percorrenza.

Il progetto di ristrutturazione del ponte, costruito negli anni sessanta del XIX secolo, è ritenuto essenziale per la velocizzazione del corridoio che in futuro includerà il Terzo Valico e che quindi ridurrà i tempi di percorrenza tra Genova e Milano. Lo storico ponte sul Po oggi è costituito da una travata metallica reticolare a via inferiore a doppio binario per il traffico ferroviario su cui poggia una sovrastruttura stradale ad impalcato in cemento armato. L’impalcato è sede della Strada Provinciale 35 ‘dei Giovi’. L’opera presenta dieci campate per una lunghezza complessiva di 764 m. L’opera presenta pile e spalle in muratura originarie del 1867, l’impalcato metallico e stradale è stato ricostruito nel 1947, dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. “Gli interventi di manutenzione straordinaria e rinforzo dell’opera sono necessari per consentire l’adeguamento della struttura ai carichi stradali e ferroviari attualmente vigenti  – scrive Rfi – l’innalzamento della velocità nell’ambito dell’importante progetto di velocizzazione della linea Milano-Genova che raggiugerà i 180km/h migliorando le performance dei collegamenti”.

L’intervento si svilupperà in tre fasi: la prima, dal 1° giugno al 20 luglio, prevede l’interruzione di un solo binario. In questo periodo, Trenitalia ha optato per una riduzione delle corse al fine di mantenere tempi di percorrenza accettabili. Ciò significa che, sebbene meno convogli saranno in circolazione, i tempi di viaggio tra le località rimarranno invariati. Le modifiche interesseranno i collegamenti con le stazioni milanesi di Centrale e Porta Garibaldi, oltre ai “Treni del Mare” diretti a La Spezia Centrale da Porta Garibaldi. Alcuni treni, specificamente tre coppie tra Ventimiglia e Milano Centrale, saranno sostituiti da servizi bus attivi sulla tratta Milano Centrale-Voghera.

Il periodo più critico sarà quello centrale, tra il 21 luglio e il 29 agosto, quando le operazioni richiederanno la chiusura completa di entrambi i binari della tratta. Durante queste settimane, i treni regionali saranno deviati sulla linea Alessandria-Mortara-Milano Porta Genova, con un allungamento dei tempi di percorrenza stimato tra i 30 e i 40 minuti. Per i treni a lunga percorrenza, inclusi gli Intercity, verrà utilizzata la linea via Piacenza. Questa deviazione comporterà un aumento del percorso di oltre settanta chilometri, traducendosi in circa un’ora di viaggio aggiuntiva. In tutte le stazioni della tratta FSI ha provveduto a affliggere manifesti informativi con tutte la variazioni. I “treni del mare” saranno quindi garantiti, ma avranno un tragitto più lungo.

La terza e ultima fase inizierà il 30 agosto e si concluderà il 28 settembre. Le misure adottate in questo periodo saranno simili a quelle della prima fase, sia per quanto riguarda le limitazioni al transito su un solo binario che per le conseguenti modifiche alla circolazione.

Il rifacimento del ponte sul Po è stato inserito nei finanziamenti previsti dal Pnrr e cuba circa 55 milioni di euro. La sua realizzazione è necessario per rafforzare la linea Genova Milano, in vista della messa in servizio del Terzo Valico dei Giovi la cui reale efficacia sarà garantita esclusivamente con la contemporanea realizzazione di opere e ammodernamenti della rete ferroviara tra Tortona – punto di arrivo dell’opera ligure – e Milano.

Autore
Genova24

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