A Londra il Camden Art Centre si garantisce la sostenibilità grazie a una raccolta fondi da 2 milioni di sterline

Nella tranquillità di un quartiere residenziale com’è Hampstead, il Camden Art Centre è uno dei poli culturali più vivaci di Londra. Nell’edificio che un tempo ospitava una biblioteca pubblica, la galleria d’arte ha aperto nel 1965, e da allora promuove i linguaggi contemporanei attraverso mostre, attività e laboratori, in gran parte ad accesso gratuito (ed è libero anche l’ingresso al giardino del complesso).

I 60 anni del Camden Art Centre di Londra

Nel festeggiare i 60 anni di attività, il centro si regala ora il rinnovo della concessione (in scadenza nel 2027) per l’occupazione e la gestione dell’edificio affacciato su Arkwright Road, che è classificato come Grade II nell’elenco degli immobili tutelati in quanto patrimonio di particolare importanza storica per il Regno Unito. Grazie a una campagna di raccolta fondi avviata nel 2024, infatti, il Camden Art Centre è stato in grado di mettere insieme quasi due milioni di sterline che garantiranno all’istituto la sostenibilità economica per il prossimo futuro, e sono valsi la fiducia accordata alla galleria dal London Borough of Camden, proprietario dell’edificio, che ha confermato la concessione per altri 100 anni. 

La raccolta fondi per la sostenibilità del Camden Art Centre

Un traguardo che il centro annuncia con orgoglio, a fronte di una difficile congiuntura per il mondo della cultura, nel Regno Unito come nel resto del mondo: nonostante i significativi tagli al finanziamento pubblico scontati di recente dalla galleria, infatti, la risposta di chi ha voluto contribuire anche con una piccola donazione alla sopravvivenza del Camden Art Centre è stata massiccia.
E questo consentirà al centro di rinnovare una programmazione sempre più articolata e di ampio respiro, tra mostre internazionali, residenze per artisti e iniziative rivolte alla comunità, dalle attività per le scuole a workshop e incontri con gli artisti aperti a tutti. 

La storia del Camden Art Centre

La storia del Camden Art Centre, d’altro canto, testimonia anche un impegno di lungo corso nella valorizzazione dell’arte inglese. La galleria è stata tra le prime istituzioni a offrire visibilità ad artisti oggi affermati come Phyllida Barlow, Yinka Shonibare, Mike Nelson, Julien Creuzet, Walter Price, Allison Katz, Mohammed Sami, lavorando anche con particolare attenzione sui nomi e le correnti poco rappresentati. Già nel 1970, per esempio, il centro ospitava una collettiva dedicata all’arte contemporanea africana; e nel 2006, la galleria ha precocemente riscoperto la pittrice svedese Hilma of Klint, oggi premiata da un grande successo di critica e pubblico. Inoltre, spesso il centro ha tenuto a battesimo artisti internazionali alla prima esposizione pubblica nel Regno Unito, da Kara Walker a Laura Owens e Christopher Wool. Anche Antony Gormley, che per la prima volta espose le sue opere al Camden Art Centre nel 1981, sottolinea oggi l’importanza della galleria di Hampstead nell’ambito del circuito inglese di promozione dell’arte contemporanea. Ma la conferma più importante del buon lavoro fatto sin qui arriva proprio dalla nutrita partecipazione al fundraising – che ha visto contribuire privati cittadini ma anche gallerie d’arte, artisti e fondazioni – esempio di come un centro culturale possa conquistare la fiducia dell’opinione pubblica attraverso un programma partecipato di attività sul e per il territorio. 

Le mostre e le attività in corso al Camden Art Centre di Londra

Attualmente, e fino al 22 giugno, la galleria ospita la mostra di Richard Wright, cui seguirà, per tutta l’estate, la prima personale nel Regno Unito dell’artista multimediale Duane Linklater. Nel frattempo proseguono la residenza di Jack Ky Tan e il programma Transformative Futures, ciclo di workshop con artisti contemporanei dedicato ai giovani tra i 15 e i 25 anni. Ma visitare il centro può essere piacevole anche semplicemente per godere del giardino segreto su cui affaccia la caffetteria (Bar Bicicletta) del museo.

Livia Montagnoli

L’articolo "A Londra il Camden Art Centre si garantisce la sostenibilità grazie a una raccolta fondi da 2 milioni di sterline" è apparso per la prima volta su Artribune®.

Autore
Artribune

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