In Basso Monferrato torna la rassegna di arte contemporanea Germinale. Cultura e artisti tra Asti e Alessandria

Una rassegna annuale di arte contemporanea itinerante e diffusa, che si pone come obiettivi la promozione  e la valorizzazione del territorio e del paesaggio. E lo fa lasciando loro in dote opere d’arte permanenti e residenze d’artista che si trasformano in studio visit. Stiamo parlando di Germinale, la cui seconda edizione, intitolata Alimurgia. Nutrire lo sguardo e coltivare il pensiero, si svolgerà tra le colline del Basso Monferrato dall’11 settembre al 12 ottobre con quartier generale a La Mercantile, lo storico stabile di Castagnole Monferrato. Perché quest’anno la rassegna cresce, mettendo in circuito ben 22 comuni piemontesi, tra le province di Asti e Alessandria, in 27 sedi espositive (l’anno scorso erano 12), con circa 50 artisti coinvolti (l’anno scorso erano 23): di questi 25 invitati tramite invito diretto rivolto ad artisti affermati e mid-career, 7 in residenza (Salomé Nascimento, Francesco Feltri, Lisa Fontanari, Maria Sky, Gioele Sasha Staltari, Bruno Fantelli, Simone Giuliana; selezionati tramite bando), 1 per il bando I’m in love with my car e 15 per il Premio Selva, una delle tante novità di questa edizione 2025, come l’adesione di Germinale alla rete museale diffusa di Fondazione Asti Musei.

Germinale 2025, installation view. Courtesy Germinale
Germinale 2025, installation view. Courtesy Germinale

Le novità di Germinale 2025

Questa intesa”, spiega la direttrice del festival Francesca Canfora, “conferma la capacità di Germinale di creare legami e collaborazioni”. Si tratta, infatti, di un accordo che consolida e rilancia il lavoro congiunto tra 19 enti pubblici e privati, tra cui comuni, musei, associazioni culturali e fondazioni, uniti da un obiettivo comune: promuovere, valorizzare e mettere in rete il ricchissimo patrimonio artistico, storico e culturale dell’Astigiano. Altra novità è il programma di spettacoli e performing arts, a cura di Casa degli alfieri, che animerà le varie sedi durante tutto il periodo, con vari tipi di esperienze: La Corriera dell’Arte, accompagnerà in tour i visitatori nelle varie sedi espositive di Germinale; le passeggiate poetiche ed esperienziali di Teatro Natura; gli  spettacoli teatrali; le restituzioni finali delle residenze d’artista. Ospiti speciali della rassegna saranno gli artisti Alessandro Sciaraffa, Michelangelo Pistoletto e Alfredo Pirri. Coinvolta quest’anno TAG – Torino Art Galleries con l’adesione di alcune gallerie di Torino: A PICK GALLERY; CRAG Chiono Reisova Art Gallery; Photo&Contemporary; Tucci Russo; Umberto Benappi; Weber&Weber; Mazzoleni Galleria d’Arte; Riccardo Costantini Contemporary e la Trium Gallery di Monza.

I progetti speciali e il Selva Art Prize a Germinale 2025

Progetto speciale  di questa edizione è I’m in love with my car, ispirato a Massimo Cotto, giornalista, disc jockey e scrittore, mancato nel 2024, che ha creato Le Cattedrali dell’Arte: una collezione di quadri, dischi, cd, memorabilia, rarità, la maggior parte donate direttamente dagli artisti.  Il tutto all’interno del relais Le Cattedrali, struttura ricettiva di lusso situata a pochi passi da Asti. Per rendere omaggio alla sua figura è stato deciso di trasformare la sua automobile, che lo ha accompagnato per oltre 16 anni in varie avventure, in opera d’arte da esporre all’interno delle Cattedrali dell’Arte e da far circuitare in occasione di eventi e festival musicali.Il nome dell’artista, selezionato tramite bando, che ha realizzato l’opera è solomostrystudio / Edoardo Maestrelli. Il Selva Art Prize, promosso e sostenuto da Compagnia dei Caraibi e dal suo nuovo locale in Galleria Subalpina a Torino Dispensa, è invece rivolto al sostegno e alla promozione dei giovani artisti e comprende un premio acquisizione, oltre a varie altre opportunità riservate ad artisti under 40: negli spazi di questa enoteca, gastronomia e cocktail bar andrà in scena uno spin-off autunnale in occasione dell’Art Week torinese. Gli artisti finalisti del premio sono stati selezionati tramite bando: Alessandra Canteri, Debora Latorre, Eleonora Cutini, Enrico Pierotti, Francesca Rossello, Francesco Capasso, Michela Longone, Ricardo Aleodor Venturi, Greta Valente, Valeria Olivo, Matilde di Pietropaolo, Giorgio Micco, Danilo Sciorilli, Davide Mineo, Maciej Gabka. La mostra conclusiva verrà poi allestita presso l’ex Asilo Regina Elena di Castagnole Monferrato.

Germinale 2025, installation view. Courtesy Germinale
Germinale 2025, installation view. Courtesy Germinale

Germinale secondo la direttrice Francesca Canfora

Come nella prima edizione, contestualmente alla rassegna verrà realizzata un’opera permanente. La sede prescelta è il Castello di Razzano ad Alfiano Natta (AL) e la scultura che sarà posizionata nella corte interna dell’edificio verrà realizzata dagli artisti Albertelli-Abbaldo. “Questa seconda edizione di Germinale sta prendendo finalmente forma: grande è il riscontro avuto dai comuni, dalle istituzioni, dai privati che hanno deciso di ospitare opere e artisti nella loro sede. Tantissimi gli artisti che hanno deciso di aderire al progetto, unitamente a molte gallerie d’arte, a riprova dell’interesse che il Monferrato è in grado di suscitare”, conclude Canfora. “Qui, in Monferrato, dove esiste una forte identità storica e naturale, l’arte può diventare un ulteriore potente catalizzatore di innovazione culturale ed economica. Progetti come Germinale creano delle opportunità di sviluppo che vanno ben oltre l’arte stessa, per diventare uno strumento utile di crescita sostenibile e di valorizzazione”.

Claudia Giraud

L’articolo "In Basso Monferrato torna la rassegna di arte contemporanea Germinale. Cultura e artisti tra Asti e Alessandria" è apparso per la prima volta su Artribune®.

Autore
Artribune

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