Vicino Cuneo torna l’assemblea annuale degli spazi artistici indipendenti europei: partecipanti e programma
- Postato il 6 settembre 2025
- Arte Contemporanea
- Di Artribune
- 2 Visualizzazioni

Sarà Dogliani, in provincia di Cuneo, a ospitare la settima edizione diSupercondominio, l’assemblea annuale degli spazi indipendenti europei in programma per sabato 6 e domenica 7 settembre 2025. Curato dal collettivo Treti Galaxie, composto da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, l’evento porterà in Piemonte dieci realtà provenienti da Atene a Vienna e da Roma e Helsinki per un confronto aperto sulle pratiche artistiche e sulla produzione e la promozione dell’arte contemporanea. Il focus di quest’anno? L’educazione, intesa come strumento di attivazione, scambio e apertura verso pubblici, comunità e territori diversi.

La settima edizione di Supercondominio a Dogliani
“Siamo orgogliosi di curare la settima edizione di Supercondominio, per il secondo anno nella sua rinnovata veste di assemblea annuale degli spazi indipendenti europei, e come parte del public program di Radis. Lo scorso anno l’incontro si è tenuto a Rittana. Questa edizione si svolgerà tra le vie di Dogliani, attraversate da geometrie architettoniche inattese che ne punteggiano le colline e il paesaggio urbano. Qui, progetti indipendenti italiani ed europei condivideranno spazio e tempo in un contesto di dialogo aperto, focalizzato sull’arte come terreno vivo di apprendimento reciproco, favorito dalle ricerche e dagli sguardi delle artiste Cleo Fariselli ed Elena Mazzi. Una riunione aperta al pubblico di individui che guardano ciascuno nella medesima direzione, ma da luoghi e prospettive diverse: come nelle raffigurazioni medievali di città e paesaggi, caratterizzate dall’assenza di un unico punto di fuga, a Dogliani si andrà a comporre una visione d’insieme di prospettive radicali sull’arte, sul presente e sulla trasmissione di sapere. Ci auguriamo che da questo raduno possano nascere nuovi sguardi, pensieri e collaborazioni in grado favorire la formazione di nuovi pubblici per l’arte”, spiegano da Treti Galaxie.

Il programma di Supercondominio7
Protagoniste del weekend, dunque, saranno le artiste Cleo Fariselli ed Elena Mazzi, che con i loro interventi presenteranno il tema dell’educazione come processo artistico e relazionale. Fariselli proporrà U., una performance in cui oggetti e gesti si fanno medium di un’esperienza tattile e immersiva. Mazzi, invece, condividerà il suo progetto Europe calling, una riflessione attualissima sulle forme di sostenibilità degli spazi culturali indipendenti, nata nel contesto della Capitale Europea della Cultura in Slovenia. L’assemblea vedrà poi la partecipazione di cinque spazi italiani, quali Almanac, ARTECO, LOCALES, PIA School e Post Disaster, e cinque europei, CLOSING SOON da Atene, Independent Space Index da Vienna, Open School East da Margate, PUBLICS da Helsinki e RADIUS da Delft. Insieme si confronteranno su metodologie educative alternative, pratiche artistiche site-specific, esperienze di lavoro collettivo e di relazione con il territorio. Gli appuntamenti, aperti al pubblico, si svolgeranno tra il Teatro della Chiesa Sacra Famiglia, la Biblioteca civica Luigi Einaudi e la Sala del Consiglio Comunale e si terranno tutti in lingua inglese.

Radis: arte contemporanea per comunità consapevoli
Supercondominio è parte del programma estivo di Radis, il progetto quadriennale che punta a rendere l’arte contemporanea accessibile, partecipata e radicata nei territori. L’obiettivo? Creare un nuovo patrimonio culturale condiviso, valorizzando contesti extraurbani e coinvolgendo attivamente cittadini, istituzioni e associazioni locali. Al centro di questa edizione, l’inaugurazione dell’opera di Halilaj, prevista per il 5 ottobre 2025 nella Borgata Valdibà di Dogliani, dove rimarrà in comodato permanente grazie alla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
Scopri il programma
Caterina Angelucci
L’articolo "Vicino Cuneo torna l’assemblea annuale degli spazi artistici indipendenti europei: partecipanti e programma" è apparso per la prima volta su Artribune®.